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"Un'interpretazione singolare quella dell'Inps circa la restituzione dei contributi degli aquilani. L'Inail non ha fatto la stessa interpretazione. Un vero attacco alla pazienza degli aquilani, e anzi una forma di ricatto verso le imprese degli appalti pubblici" al nostro microfono interviene Ettore Perrotti, neo coordinatore regionale dell'Unione giovani dottori commercialisti.
"Se non paghiamo le rate l'Inps -spiega Perrotti- potrebbe non rilasciare il Durc necessario affinché le imprese possano avere bonifiche delle fatture emesse. Stiamo cercando di capire cosa può effettivamente accadere."
"Siamo sul piede di guerra - aggiunge Perrotti -la legge di stabilità parla chiaro, la restituzione parte dal 1° gennaio. Ho sentito già il presidente dell'Ance giovani e di Confindustria giovani e stiamo organizzando una giornata di studio per comprendere gli effetti del decreto stabilità e di come avviene la riscossione in base alla nuova legge."
L'Unione Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili dell'Aquila inoltre si attiverà contro l'Inps per verificare "eventuali infrazioni o speculazioni del caso dell'istituto di previdenza contro tutta la popolazione del cratere gravemente ancora ferita a seguito del sisma del 6 aprile 2009".
di Barbara Bologna
montaggio Marialaura Carducci