Tasse nel cratere, Pezzopane: "Versamenti Inps, riaprire partita col governo"

"Va bene riaprire la partita tasse con il governo, ma ce n'è una da aprire anche con la Regione, che non ha sospeso il pagamento di nessuna tassa regionale, a partire da quella sulla sanità, che abbiamo pagato anche quando non avevamo l'ospedale, per arrivare a quella universitaria che gli studenti hanno dovuto continuare a pagare pur non pagando quella statale per effetto della sospensione stabilita dal Ministero". Lo dice l'assessore Stefania Pezzopane, nel giorno in cui torna d'attualità il tema tasse nel cratere, con l'assessore regionale Gianfranco Giuliante che scrive al ministro Fabrizio Barca per chiedere parità di trattamento tra chi ha pagato il bollo auto nel periodo di sospensione e chi no.

"Giuliante - dice la Pezzopane - dimentica che è stata la Regione ad aumentare del 10% il bollo auto, nonostante le nostre proteste, e lo ha fatto per ripianare il debito sanitario. Prima di scrivere a barca dovrebbe chiedere a Chiodi di togliere quella maggiorazione e visto che hanno ripianato il debito sanitario grazie a quei maggiori introiti, di restituirci i 47 milioni di euro dell'assicurazione per l'ospedale San Salvatore. In questo caso sarebbero più credibili davanti al governo".

"Ma riaprire la questione tasse - aggiunge poi l'assessore - non può essere limitato al bollo. C'è una partita molto più grossa ed è quella dei versamenti Inps: ancora non è chiaro - spiega la Pezzopane - se i versamenti dell'Inps per i contributi pensionistici saranno o meno abbattuti. L'Inps - si domanda l'assessore - versa per il lavoratore il 40% o il 100%?".

(MS)