Tasse, polemica Chiodi-Pd sul voto dell'emendamento. Parti sociali: "Ora la Zona franca"

Ha superato l'esame del Senato il ddl Stabilità, la ex Finanziaria, che contiene anche le misure relative alla restituzione delle tasse per i terremotati abruzzesi: si inizia da gennaio e si restituisce il 40% delle somme non versate nel periodo di sospensione post sisma. Il testo avrà il via libera definitivo della Camera durante il week end.

Il risultato, incassato all'ultimo minuto ma comunque raggiunto, tra la soddisfazione generale bipartisan, non smorza le polemiche politiche che, nell'era del world wide web, corrono sui social networks.

Ha scritto su Facebook il commissario alla ricostruzione: “Ma è vero che in Commissione al Senato, sul maxi emendamento che contiene la riduzione del 60 per cento delle tasse degli aquilani, l'Idv ha votato contro, il Pd si è astenuto e l'Udc e il Fli sono addirittura usciti?”.
Domanda retorica, quanto provocatoria, quella di Gianni Chiodi, che innesca la reazione, stizzita, dall'assessore Stefania Pezzopane, che sempre da Facebook, senza mezzi termini definisce “bugiardo” il governatore, precisando come il Pd abbia votato a favore dell'emendamento Letta, ma spiegando come invece era naturale votare contro all'intera legge targata dal governo di centrodestra.

I senatori Luigi Lusi, Giovanni Legnini e Alfonso Mascitelli, spiegano invece come sia stato il centrodestra, compresi i parlamentari abruzzesi del Pdl, a bocciare gli emendamenti del Pd e dell'Idv, che chiedevano di far decorrere la restituzione delle tasse dal 2014.

Attenzione centrata, ora, alla ripresa economico-produttiva dell'area.
Le parti sociali indicano come prioritaria l'istituzione della Zona franca urbana.
La Uil si augura “di riavere quanto prima un interlocutore per dare seguito al confronto imprescindibile con il governo nazionale”.
Rete Imprese Italia chiede di “incentivare il settore dell’artigianato e della piccola e media imprese, unica via di sbocco, sostenuto fortemente dalle politiche europee”.
La Confartigianato con il direttore Luigi Lombardo, ricorda che sono seicento le partite Iva artigiane che ancora non riprendono l'attività.

servizio Marco Signori
montaggio Diego Lepiscopo