Dopo un precampionato ricco di amichevoli affascinanti e che lo ha visto protagonista anche nel primo turno di Tim Cup, il Teramo è pronto ad affrontare per il secondo anno di fila il girone F di Serie D con immutate ambizioni, ovvero provare a conquistare sul campo l'agognato ritorno tra i professionisti.
Se fino a pochi mesi fa Santarcangelo e Rimini (poi entrambe salite in Seconda Divisione) costituivano le antagoniste più agguerrite, adesso è la corazzata Ancona a preoccupare maggiormente Arcamone e soci.
Ma in estate il presidente Campitelli non si è tirato certo indietro e, rivoluzionando l'organico, ha allestito una vera e propria fuoriserie in grado (sulla carta) di sbaragliare ogni concorrenza.
Il primo ostacolo di un'altra stagione lunga e difficile si chiama Civitanovese. Reduci da un campionato sottotono, i marchigiani vorranno dire sicuramente la loro in ottica play-off, provando a stupire sin da subito nell'impianto di Piano d'Accio.
In ogni caso, le maggiori preoccupazioni di mister Cappellacci arrivano dall'interminabile lista degli indisponibili: oltre agli squalificati Vitone, Laboragine e Galuppi, rimarranno ai box anche Berra -ancora in attesa del transfert- e bomber Bucchi, uscito malconcio dal test di domenica scorsa contro il Lanciano.
Scelte praticamente obbligate, dunque, per quel che concerne l'undici titolare. Ecco la probabile formazione:
Cialdini, Chovet, Calabuig, Speranza, Mariani, Valentini, Traini, Ekani, Petrella, Arcamone, Masini.
Danilo Rosone