Teramo, Vivarini e la squadra impazienti di giocarsi il titolo di campioni d'inverno

Il tecnico: "Cappellacci? Sono concentrato solo sulla gara"

19 Dicembre 2013   21:40  

Cresce l'attesa in casa Teramo per l'ultima gara del girone d'andata, in programma domenica a Piano d'Accio contro il Cosenza primo in classifica con appena due punti in più dei biancorossi.

Una gara ricca di suggestioni sia perché, in caso di vittoria, il Diavolo farebbe proprio il titolo simbolico di campione d'inverno, sia perché si tratterà per la prima volta del grande ex Roberto Cappellacci, attualmente sulla panchina dei silani, da avversario del Teramo.

Il presente biancorosso, però si chiama Vincenzo Vivarini, ed il tecnico di Ari, fin qui autore di un'eccellente stagione, ha tutta l'intenzione di chiudere al meglio il girone d'andata ed il 2013: "La squadra sta benissimo ed attende con impazienza l'incontro di domenica, che tutti vorrebbero giocare dal primo minuto. Ciò mi induce a coltivare sensazioni positive".

"Cappellacci contro la sua ex squadra? In verità non ho pensato più di tanto  a tale risvolto, poiché sono concentrato esclusivamente sulla partita e sul risultato" - ha ammesso Vivarini - "poiché ci tengo a chiudere bene l'anno, magari con una vittoria, e mi riempirebbe d'orgoglio e soddisfazione diventare campione d'inverno col Teramo".

Oltre che dall'impazienza dei suoi, Vivarini può essere ancor più tranquillo poiché, contro i calabresi, potrà contare sulla rosa al gran completo: solo Mirco Petrella ha accusato un lieve acciacco, ma la sensazione è che sarà comunque della partita.

Lorenzo Ciccarelli


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