Teramo, autostrada A14 condannata a pagare tassa aerea per i viadotti

Il tribunale di Teramo ha condannato la società Autostrade al pagamento del Cosap, il canone per l'occupazione del suolo e delle aree pubbliche, in relazione ai cavalcavia che passano sopra le strade provinciali.

Viadotti e ponti, attraversando le arterie della viabilità ordinaria di gestione della Provincia, occupano di fatto uno spazio, seppur "aereo".

Si stima che, in questo modo, la Provincia possa incassare circa un milione di euro.

Secondo il tribunale il canone Cosap "é dovuto non in base alla limitazione o sottrazione all'uso normale o collettivo di parte del suolo, ma in relazione all'utilizzazione particolare (o eccezionale) che ne trae il singolo".

Si tratta, indubbiamente, di una sentenza pilota. Anche altri enti locali stanno infatti per intraprendere la strada del ricorso contro le varie società concessionarie che non pagano neanche l'Ici.

Il Comune dell'Aquila, ad esempio, come riportato in esclusiva da Abruzzo24ore.tv, è pronto a chiedere milioni di euro di Ici alla società Strada dei Parchi di Carlo Toto.