Terremoto: crollo Via Rossi, per la perizia della difesa carenze strutturali

L'audizione dell’ingegnere Sergio Grilli – consulente della difesa – e tecnico dello studio di Franco Braga, perito della difesa, ha caratterizzato l'udienza di ieri del processo sul crollo del palazzo in Via Generale Francesco Rossi, dove la notte del terremoto morirono 17 persone. L'edificio, è quello dalle cui macerie fu estratta viva dopo ore la studentessa Marta Valente. La storia della studentessa, il cui recupero fu trasmesso sulle tv di mezzo mondo, commosse l'Italia.

Alla sbarra sono finiti, per omicidio colposo, lesioni e disastro colposo e mancate misure di adeguamento statico gli ingegneri Diego e Davide De Angelis e Angelo Esposito.

Grilli ha illustrato la perizia con i risultati delle indagini eseguite su quel che resta dell’edificio, che dimostrerebbe come il crollo non sia avvenuto a causa dei lavori di ristrutturazione del tetto, ma per carenze strutturali e dei materiali che esistevano prima dell’esecuzione di quei lavori.

L'udienza riprende lunedì con l'esame degli imputati nel tribunale provvisorio di Bazzano, prima della pausa estiva. La sentenza dovrebbe esserci in autunno.