Terrorismo anarchico, due abruzzesi tra gli arrestati a Pisa

Ci sono anche due Abruzzesi, un 50enne originario di Chieti, ma da anni residente in Toscana, e una 34enne, tra le persone arrestate a Pisa dai carabinieri del Ros, nell'ambito dell'inchiesta di Perugia sugli appartenenti alla Federazione anarchica informale e al Fronte rivoluzionario internazionale. In manette sono finite nove persone, tra cui Stefano Gabriele Fosco, 50enne abruzzese residente in Toscana e la sua compagna Elisa Di Bernardo, 36enne toscana, e Giulia Marziale, 34enne abruzzese, domiciliata a Terni.

Stefano Gabriele Fosco era già tenuto sotto controllo dalle forze dell'ordine di Pisa, proprio per la sua militanza anarchica. L'uomo e la sua compagna toscana farebbero parte di uno stretto giro di persone, eredi del nucleo storico che fa capo al circolo anarchico pisano "Il Silvestre", dal quale avevano preso le mosse anche le cellule di Offensiva Rivoluzionaria, condannate per diverse rapine e attentati contro le agenzie di lavoro interinale negli anni '90.

Insieme ai nove arrestati sono indagati altri ventiquattro anarco-insurrezionalisti tra cui sei Greci della Cospirazione delle Cellule di Fuoco, già detenuti.