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Thalassa, stay human incanta il chiostro di San Domenico all'Aquila
Lo spettacolo dell'Uovo si sposta ora in Croazia e Albania
Il mare, come l’acqua di cui si nutre, come i grandi capolavori del pensiero, dell’arte e della letteratura, è polisemico e polisemantico.Il mare che usa quindi codici di comunicazione diversi, che esprimono diversi significati che sta agli umani decodificare e rispettare.
Il tema del mare che unisce e non divide, il tema dell’acqua in un tripudio di teatro, danza, acrobazie.
Thalassa, stay human è la nuova produzione del teatro d’innovazione L’Uovo inserita nel progetto Archeo.S che dopo il debutto all’anfiteatro romano di Ancona ha fatto tappa ieri sera all’Aquila nell’incantevole chiostro dell’ex convento di San Domenico, che un sapiente restauro ha sottratto agli effetti del sisma.
Lo spettacolo ha la capacità di creare un connubio col pubblico, riuscendo a superare i tradizionali confini del rapporto scena/platea, e costituisce un unicum con l’ambiente in cui si svolge.
La produzione dell’Uovo, capace di abbracciare varie realtà culturali dell’Abruzzo ma non solo si sposterà poi in Croazia ed Albania.
Nelle interviste Maria Cristina Giambruno, regista, Lino Manosperta del Teatro pubblico pugliese, Paola Di Salvatore dirigente del servizio Politiche culturali della Regione Abruzzo.
servizio Marco Signori
montaggio Alessandro Di Giacomantonio
