Tim Cook alla Bocconi, Delirio per il CEO Apple. Cena Con Matteo Renzi

"Spero che vi teniate stretto il vostro idealismo. Come studenti, quando sarete laureati, quando sarete amministratori delegati e anche quando sarete presidenti. Spingetevi oltre i limiti, rifiutate tutti i preconcetti: voi potete veramente fare business in un modo diverso". Così il Ceo di Apple Tim Cook si è rivolto agli studenti dell'Università Bocconi di Milano, oggi durante l'inaugurazione dell'anno accademico 2015-16.

"Il business, al suo meglio, è al servizio del bene comune", ha detto Cook. "Il mondo - ha continuato - è interessato al modo in cui farete business. Milano è una città globale, la Bocconi è un ateneo globale. Voi non siete cittadini solo del vostro paese, ma siete cittadini del mondo e avete una voce che può essere ascoltata nei cinque continenti. Usatela, parlate. La conoscenza che state costruendo può aiutarvi a cambiare il mondo".

Photo op for students with @tim_cook #Bocconi2020 pic.twitter.com/0qiMdBk1Mn

— Università Bocconi (@Unibocconi) 10 Novembre 2015

La diversità è un valore, tanto che "credo che le aziende migliori del mondo saranno quelle a più alto tasso di diversità", ha detto Cook. "In Apple sono tutti benvenuti, non importa da dove vengano o chi amano. È semplicemente la cosa giusta da fare: Apple è aperta a tutti e sempre lo sarà", ha aggiunto il manager della casa di Cupertino. Cook, che oggi ha pranzato con il premier Matteo Renzi, si è anche concesso agli studenti per una serie di selfie.