Tirocini formativi a Chieti per lavoratori in mobilità

Il Vice Sindaco Assessore al Personale, Bruno Di Paolo, ha rilasciato la seguente dichiarazione. «L’Amministrazione Comunale ha aderito al Progetto Speciale Multiasse ad attuazione provinciale promosso dalla Provincia di Chieti e finalizzato ad attivare tirocini formativi destinati a lavoratori percettori di trattamento di mobilità.

 La finalità del progetto è quella di assicurare alle Pubbliche Amministrazioni del territorio provinciale, nel caso di specie il Comune di Chieti, la possibilità di avvalersi, per un periodo di sei mesi, delle prestazioni di lavoratori in mobilità con indubbi vantaggi per il funzionamento dell’Amministrazione stessa e nell’interesse generale della collettività.

 Inoltre, con detto progetto si potrà offrire a quei lavoratori espulsi dal processo produttivo, purchè inseriti nelle liste di mobilità, la possibilità di essere avviati in percorsi integrati, svolgendo un’attività di indubbia valenza socio-professionale e beneficiando di una indennità di partecipazione per le attività di tirocinio formativo.

 Infatti, è prevista la corresponsione, oltre a quanto previsto dalla mobilità, di una ulteriore indennità pari a 500,00 Euro al lordo di ogni ritenunta fiscale e previdenziale, per l’avvio del tirocinio formativo.

 Al termine del percorso integrato, la Provincia di Chieti rilascerà un attestato di competenze previa attestazione da parte del soggetto ospitante che rilevi l’effettiva frequenza e le competenze sviluppate nel corso dell’esperienza.

 Per quanto attiene il Comune di Chieti, stante l’attuale dotazione organica pari a circa 346 unità in servizio a tempo indeterminato, il numero di tirocinanti che potremo richiedere è pari a circa 34 unità che permetterebero all’Ente Comune, per circa sei mesi, di ridurre l’atavica carenza di organico.

 In questo particolare momento storico contraddistinto da una crisi internazionale senza precedenti ed alla vigilia di una manovra fiscale che si preannuncia durissima per noi italiani l’Amministrazione valuta indispensabile intercettare ogni iniziativa, come quella della Provincia, che, sebbene non risolva definitivamente il problema della mancanza di lavoro, rappresenta, però, una importante boccata d’ossigeno per tante famiglie di Chieti in difficoltà»