I due uomini deceduti nell'incidente aereo avvenuto nei pressi di Terni sono stati identificati come Claudio Di Giacomo e Massimo Sciannimanico. Entrambi membri dell'Aeroclub di Pescara, erano rispettivamente un imprenditore 58enne di Città Sant'Angelo e un veterinario 63enne di Pescara. Il velivolo monomotore, un Partenavia con dicitura "Aeroclub Pescara", è precipitato poco dopo il decollo da Terni, mentre era diretto a L'Aquila.
L'incidente, avvenuto nella zona di Maratta, alla fine della superstrada E45, ha avuto esito fatale per entrambi i passeggeri. Le cause dell'incidente sono ancora sotto indagine, ma una delle prime ipotesi riguarda un possibile guasto improvviso al motore.
Il presidente dell'Aeroclub di Pescara, Cristiano D'Ortenzio, ha espresso il suo dolore: "Erano soci assidui della nostra associazione da anni, avevano ottenuto il brevetto di pilota e conoscevano bene il velivolo. È una perdita immensa per noi e per la comunità". D'Ortenzio ha aggiunto che si attendono i risultati delle indagini per chiarire la dinamica dell'incidente.
L'Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo ha avviato un'inchiesta sull'incidente e un team investigativo è stato inviato sul luogo per un sopralluogo. L'impatto del velivolo è avvenuto poco dopo il parco Chico Mendez, verso Narni, senza lasciare scampo ai due occupanti.