Tragedia a Sydney: sei vittime in un centro commerciale, aggressore ucciso dalla polizia
Una scena di terrore ha colpito il Westfield Bondi Junction di Sydney, dove sei persone sono state fatalmente colpite da coltellate in un attacco avvenuto all'interno del centro commerciale. Le autorità hanno confermato che l'aggressore è stato neutralizzato dalla polizia sul posto.
Ottavo feriti sono stati trasportati d'urgenza in ospedale per ricevere le cure necessarie. In una conferenza stampa tenutasi poco dopo l'incidente, la polizia ha dichiarato che l'aggressore sembra aver agito da solo e che al momento non è chiaro il movente dietro l'atto devastante.
Il vice commissario Anthony Cooked ha affermato: "Non abbiamo al momento elementi che indichino un movente o un'ideologia dietro l'attacco". Quando interrogato sulla possibilità di motivazioni legate al terrorismo, Cooked ha risposto: "Non escludiamo nulla".
Il Primo Ministro Anthony Albanese ha espresso "shock e costernazione" per l'accaduto e ha ribadito quanto dichiarato dalla polizia del New South Wales, sottolineando che l'aggressore ha agito da solo, anche se il motivo rimane oscuro e ogni pista è ancora aperta. "Le immagini scioccanti provenienti da Bondi Junction sono al di là delle parole e della comprensione", ha commentato il leader laburista.
