Trasporti, "prolungare la tratta verso Giulianova"

L’elettrificazione della tratta F.S. Giulianova–Teramo torna in primo piano. A riporla al centro dell’attenzione è l’associazione “I PerDavvero”, che in un comunicato fa presente: “Oggi Teramo è collegata in maniera efficace, diretta ed ecologica, con quattro province, quaranta comuni, tre università, l’aeroporto d’Abruzzo e l’area metropolitana Pescara-Chieti. Si tenga conto che l’80% degli iscritti all’università di Teramo proviene dall’Abruzzo e dalle regioni meridionali adriatiche. Da tempo le opere strategiche vengono finanziate dalla comunità europea. Bene ha fatto la provincia di Teramo a produrre lo studio di fattibilità per l’interramento dell’attuale stazione e il prolungamento della linea ferroviaria regionale nel centro storico di Teramo (piazzale S.Francesco) e non solo. L’interramento ricuce il tessuto urbano Viale Crispi – Via Aeroporto e Viale Crispi – Via Tripoti in un unico livello, per ben 650 metri lineari da Ponte S.Ferdinando. Il prolungamento avvicina l’utenza studentesca all’università ed alle scuole superiori senza rottura di carico inoltre, decongestiona il centro storico, rivitalizzandone le attivita’commerciali. L’utenza ferroviaria è in continuo aumento visti i costi di carburanti ed autostrade. Si ricorda che Teramo ha l’indice di motorizzazione tra i piu’elevati d’Italia ed è fortemente condizionata dal traffico urbano. L’annunciato intervento nell’area della stazione già concordato dal Comune con il Compartimento Ferroviario di Ancona deve essere compatibile e propedeutico all’interramento e prolungamento della linea ferroviaria come sopra descritto. La citta’capoluogo, universitaria, cerniera mare-monti ha il diritto-dovere di guardare al futuro”.