Trovati nel parco i resti dell'orsa Tranquilla, sarebbe morta per cause naturali

Il Parco Nazionale d'Abruzzo ha perso un altro dei suoi animali simbolo, uno degli ultimi esemplari di orso bruno marsicano, specie ormai in via di estinzione.

I guardiacaccia del Parco hanno inftti rinvenuto in località Cesarello di Pescasseroli i resti di un plantigrado, che dal controllo effettuato sul radiocollare è risultata essere l'orsa Tranquilla, di circa 11 anni.

Dell'animale non si avevano più notizie dallo scorso autunno, ossia da quando il radiocollare aveva smesso di funzionare e, verosimilmente, era avvenuta la morte. Il corpo del plantigrado è stato trovato quasi completamente consumato da altri predatori, e dai primissimi controlli la morte sembrerebbe da addebitare a cause naturali.

Non sarebbe da escludere lo scontro con un altro orso, ma saranno comunque necessari ulteriori approfondimenti per stabilire le esatte cause del decesso. In particolare, l'amministrazione del Parco ha premura di poter escludere definitivamente ipotesi quali avvelenamento o bracconaggio o, in alternativa, un nuovo caso di tubercolosi bovina.

In tale contesto, vale la pena ricordare quanto denunciato tempo addietro dall'associazione "Salviamo l'orso", secondo cui da un paio d'anni nel terriorio del Parco vi saarebbe un focolaio di tubercolosi fuori controllo.