Turisti o polli da spennare? Ad Alba Adriatica l'intransigente braccio della Legge ed altri problemi

20 Luglio 2011   07:13  

Estate di crisi economica, estate di crisi turistica, ma nonostante gli errori di promozione della Regione Abruzzo e del suo assessore Mauro Di Dalmazio, la costa abruzzese cerca di "tenere botta".

Quest'anno, però, anche nella "ricchissima" costa teramana si registrano defezioni, locali mai pieni, appartamenti sfitti, alberghi che non registrano pienoni.

Effetto della crisi da un lato, della scarsa attenzione al turista dall'altro.

Quella che era una ridente cittadina come Alba Adriatica, a causa della crisi sta entrando in un vortice di errori nel trattare sempre più il turista, italiano o straniero non fa differenza, come un bel pollo da spennare.

Aumenti immotivati su tutto ciò che si compra in vacanza, dagli affitti +14% ai prezzi dei ristoranti +8/10%, agli ombrelloni +25/40% e spese alimentari +20/35%.

Fortunatamente la cittadina è ben pulita, ma resta lo stupore di vedere una raccolta differenziata non adatta ad una località turistica che vive di affitti, dovrebbero esserci più "isole ecologiche" in giro per la città ed, almeno lì, le informazioni su come farla la raccolta differenziata, ma nulla di nulla tutto è lasciato all'inventiva del turista.

Ma non è tutto. Alba Adriatica sta subendo un ritorno alla cementificazione, palazzine che vengono demolite e ricostruite, alberghi al cui posto sorgono decine di appartamenti "mare", nuove costruzioni a chilometri dalla spiaggia.

Tutto senza uno straccio di piano parcheggi, anzi Alba Adriatica è uno dei comuni più intransigenti, ma il perchè lo scopriremo continuando a leggere.

Prima, mi ricordo bene, il turista veniva coccolato, sapeva di spendere molto (ma molto meno di oggi), ma era soddisfatto da un ottimo servizio. Oggi l'ufficio informazioni turistiche lavora a singhiozzo e spesso male, tra i vari ristoranti, bar, pizzerie, nessuno che sia attrezzato per le intolleranze alimentari, difficile trovare locali adatti ad animali da compagnia, impossibile trovare un collegamento wi-fi libero e quei pochi che ci sono costano tantissimo (2 euro 15 minuti).

Chi affitta un appartamento non si troverà meglio, visto che le spiagge libere sono ormai ridotte ad un fazzoletto, costrette dai due lati dalle concessioni a privati che piazzano sempre più ombrelloni e sdraio, poi per fare la spesa si spende in media 1/4 in più che in città ed anche qui si è sprovvisti di alimenti per intolleranti a glutine o latticini.

Neanche il turismo familiare è più conveniente a questi prezzi e l'attenzione ai bambini è molto scemata negli ultimi anni. Ad Alba Adriatica rimane "la pineta", ma sempre più spoglia di attività ricreative e di sedie e tavoli.

Anche i giochi per i bambini sono sempre meno e questo a tutto vantaggio degli stabilimenti che possono richiamare, grazie a questo, il turista per i loro servizi a pagamento.

Cresce così la sensazione di essere un bel portafogli che cammina, ma non ci si rende conto che una volta spesi i soldi programmati, i turisti non ne spendono comunque altri...

Facciamo, infine, un passo indietro e torniamo a parlare della cementificazione della cittadina, si è pensato a costruire alberghi e palazzi, ma non non parcheggi, magari multipiano o sotterranei, magari con servizio navetta di collegamento.

Come al solito tutto gravita attorno al parcheggio sulle strade, nei posti consentiti e non si ha un minimo di tolleranza neanche nei giorni, come la domenica, più affollati. Addirittura nel breve tratto di strada riservato all'isola pedonale spesso si piazzano dei cartelli di divieto di sosta "improvvisi".


Infine la beffa, se si prende la multa la si dovrà pagare da lunedì a venerdì tra le 9,00 e le 12,30 al comando della Polizia Municipale di Alba Adriatica, nessuna possibilità di pagare con un bollettino postale da un altro comune o magari online.

Per farlo, bisognerà aspettare l'accertamento con un sovrapprezzo di 15€ sulla multa!

Venghino, signori venghino, questo è il trattamento che in periodo di crisi noi diamo al turista e poi si lamentano che le località di mare non registrano il tutto esaurito.


Galleria Immagini

Auto in sosta "vietata" e rimozioni
Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore