UIL, NUOVO PIANO TAGLIA I CONTI MA NON TRASFORMA

SANITA´

31 Gennaio 2008   10:10  
La Uil Abruzzo ha consegnato un proprio documento alla V commssionr del Consiglio regionale e per bocca di Pietro Paolelli, componente della segreteria regionale Uil con delega alla Sanità, ne ha illustrato la logica. In particolare, Paolelli ha evidenziato la necessità di "un Piano di realizzazione delle prescrizioni più interessanti contenute nel Piano Sanitario. Senza questa pianificazione operativa, il Piano Sanitario - ha osservato Paoelli - resterà un libro dei sogni, mentre l´unica realtà sarà quella del Piano di Risanamento dei conti, che taglia ma non trasforma. Per esempio: il Piano prevede una profonda rivisitazione della riabilitazione, il cui assetto odierno, caratterizzato dall´utilizzo indiscriminato della riabilitazione intensiva (con applicazione della tariffa massima), è stato determinato non dalle esigenze di salute dei cittadini, ma da quelle di massimo guadagno degli imprenditori privati del settore, cui oggi si chiede di operare una riconversione, guidata dal pubblico, per mettersi in sintonia con la riforma. La Uil condivide il disegno di riordino della riabilitazione e lungo-degenza, ma - ha affermato Paolelli - siamo preoccupati per il regime intermedio, che continuerà ad appoggiarsi sul privato in attesa che il pubblico venga messo in condizione (a partire dalle assunzioni del personale qualificato necessario) di svolgere queste attività, da sempre in Abruzzo appannaggio del privato: temiamo che, come spesso accade - prosegue Paolelli - il provvisorio diventi più definitivo del definitivo. Per questa ragione, bisogna che si stabiliscano tappe vincolanti di adeguamento delle strutture pubbliche in questo campo, definendo altresì gli obblighi dei direttori generali delle Asl quanto all´attivazione di questi posti letto". (AGI)

Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore