Uccisa a Colpi di Lupara: Francesca Romeo, il Giallo dell'Omicidio
La tragedia di Santa Cristina d'Aspromonte continua a svelare nuovi dettagli sull'omicidio della dottoressa Francesca Romeo, avvenuto ieri mattina. Gli inquirenti della Procura di Palmi e della squadra mobile stanno attualmente interrogando il marito della vittima, il medico Antonio Napoli, nel tentativo di gettare luce sul contesto dell'agguato e identificare il responsabile degli spari di lupara contro l'auto della coppia.
Le indagini sul luogo del delitto, giunte a conclusione dopo 24 ore, delineano la dinamica precisa dell'attacco. Il killer ha impiegato un fucile sovrapposto con due cartucce, una contenente una palla unica e l'altra pallettoni. Il primo colpo, sparato frontalmente, ha infranto il parabrezza e si è conficcato nel cofano dell'auto, mancando i bersagli. Il secondo colpo, più angolato, ha colpito mortalmente la dottoressa Romeo e ferito il marito al braccio. Nonostante le ferite, l'auto ha proseguito la sua corsa per circa 800 metri prima di fermarsi, con l'airbag già esploso.
Nel corso dei primi colloqui tra Antonio Napoli e gli investigatori, non sono emersi dettagli utili alle indagini. Napoli sembra non aver visto l'attaccante puntare l'arma contro l'auto, ma ha solo udito i colpi di lupara, accorgendosi, una volta fermato il veicolo, che la moglie era gravemente ferita.
Riguardo al possibile movente, il medico psichiatra, dipendente dell'Asp di Reggio Calabria, è stato vago. Al momento, non è riuscito a fornire ragioni che potrebbero aver scatenato l'omicidio. Gli investigatori valutano sia la vita privata dei coniugi che eventuali problemi di vicinato legati a terreni di famiglia nella zona di Seminara, dove risiedono.
Oltre a esaminare la sfera privata, si sta indagando sulla possibilità che l'attività professionale della dottoressa Romeo sia collegata al delitto. Sebbene non vi siano elementi di conferma, non viene esclusa l'ipotesi che la vittima possa aver ricevuto, negli ultimi giorni, una proposta illecita legata al suo lavoro e si sia rifiutata. Le indagini procedono senza escludere nessuna pista, e si spera che le prossime ore possano fornire ulteriori dettagli cruciali per comprendere appieno il contesto dell'agguato.
