Un Consiglio davanti Montecitorio per dire "no" alle tasse

L'adesione alla manifestazione del 16 giugno alla Villa comunale con la presenza del gonfalone della municipalità, un nuovo consiglio comunale il 21 giugno al quale sarà invitato il ministro dell'Economia Tremonti.
Sarà poi la conferenza dei capigruppo a definire i dettagli di una seduta di Consiglio comunale da svolgersi davanti Montecitorio.
Sono le decisioni contenute in tre mozioni approvate all'unanimità dall'assise civica dell'Aquila riunita oggi per organizzare la mobilitazione cittadina contro la mancata proroga della detassazione per i territori colpiti dal terremoto.
In aula molti sindaci del cratere con la fascia tricolore in mano. Il consigliere regionale del Pdl Ricciuti, si è detto pronto a chiedere le dimissioni di Tremonti.

Proteste da entrambi gli schieramenti per l'assenza dei 21 parlamentari abruzzesi e del presidente della Provincia Del Corvo. In sua difesa, è intervenuto il consigliere Guido Liris del Pdl: il presidente è comunque impegnato nella negoziazione della proroga, dei risultati raggiunti, riferirà lunedì prossimo nel Consiglio provinciale convocato ad hoc. Liris ha inoltre rivelato che un emendamento alla manovra finanziaria è stato preparato da Gianni Letta per prolungare i termini della restituzione delle tasse.

Nelle interviste Msssimo Cialente (sindaco L'Aquila e vice commissario ricostruzione), Giovanni Lolli (parlamentare), Luca Ricciuti (consigliere regionale).

(MS)