Un lampo di Corapi nel finale consegna i 3 punti ai rossoblù. L'Aquila-Carrarese 1-0

Secondo successo consecutivo per L'Aquila, che fatica nella manovra, a tratti soffre ma alla fine riesce ad incamerare a spese di una buona Carrarese altri tre punti pesanti sia per la clasifica che per il morale: 1-0 il risultato finale, grazie ad un guizzo di Francesco "Ciccio" Corapi a pochi minuti dalla fine di un match che sembrava ormai destinato al pari a reti bianche.

Pur confermando le consuete difficoltà ad esprimersi a dovere di fronte al pubblico amico del "Fattori", i rossoblù ottengono un successo grossomodo meritato, dimostrandosi capaci di saper soffrire (soprattutto ad inizio ripresa) e di poter contare su individualità in grado di mutare il corso degli eventi grazie al proprio estro, davvero un'arma in più nella rincorsa ai primi posti della graduatoria.

Nunzio Zavettieri schiera nuovamente i rossoblù con il 3-4-3, operando tuttavia due cambi rispetto alla vittoria di Ferrara: in difesa accanto a Zaffagnini e Pomante viene preferito un po' a sorpresa Karkalis al rientrante Scrugli che viene fatto accomodare in panchina, mentre in posizione di esterno destro la scelta ricade su Di Mercurio anziché sull'acciaccato Triarico. Nel 4-3-1-2 con cui  Remondina ha invece disegnato al Carrarese spiccano tra gli altri Calderoni in porta e Di Nardo in attacco al posto di Cellini.

Primissimi minuti di studio da ambo le parti, senza che nessuna delle due porte corra alcun pericolo, mentre sugli spalti si fa sentire (si fa per dire) l'assenza dei tifosi, che per protesta (a quanto sembra, per il mancato permesso di esporre alcuni striscioni) hanno deciso di entrare in ritardo.

Primo vero sussulto al 5', con una conclusione di Pacilli che termina però al lato senza impensierire Calderoni. In questa fase iniziale, i rossoblù si mantengono saldamente nella metà campo ospite, pur senza mai creare apprensione nella retroguardia avversaria.

Al 10' la Carrarese tenta di reagire in contropiede, ma Brondi non riesce a stoppare la sfera nonostante il bel tentativo di assist da parte di Belcastro. Un minuto più tardi è però nuovamente L'Aquila a tentare la via del gol con Sandomenico, che colpisce di testa dopo un cross di Pedrelli dalla linea di fondo ma non inquadra lo specchio della porta difesa dall'esperto Calderoni. Al 14' ancora in evidenza il gialloblù Belcastro con un tiro da circa 20 metri, che sibila alto non di molto sulla traversa della porta difesa da Zandrini.

Ci prova in rovesciata al 17' Perna, ma il suo tentativo va letteralmente a sbattere contro la facia di Sbraga, che per fortuna non accusa alcuna grave conseguenza. Prima autentica emozione al 21': Perna serve un ssist filtrante a Sandomenico, su cui Calderoni è bravo ad allontanare in uscita la sfera, indirizzandola però sui piedi dello stesso Perna che però pecca di fretta ed imprecisione e calcia altissimo sopra la traversa.

Al 28' ancora Belcastro tenta di allentare la tensione dai suoi con un nuovo tiro da lontano, che finisce tuttavia abbondantemente fuori bersaglio. Benché appaia ancora "prigioniera" delle difficoltà di imporre il proprio gioco tra le mura amiche, L'Aquila si mantiene ai punti padrona del match, complice la difficoltà dei toscani nell'avviare le ripartenze, mantenendo assai alta la pressione sulla Carrarese, assediando letteralmente ma sterilmente la retroguardia gialloblù a cavallo tra il 35' ed il 38'.

Al 40' L'Aquila va ad un passo dal vantaggio con Sandomenico, bravo ad approfittare di un errore in disimpegno di Sbraga ed a presentarsi a tu per tu, sia pure un po' decentrato, con Calderoni, che dal canto suo è però prodigioso nel respingere. Assai più facile, un minuto dopo, l'intervento del portiere gialloblù su una conclusione smorzata di paclli da fuori area.

Praticamente null'altro da segnalare fino al duplice fischio di fine primo tempo, la ripresa si apre su ritmi decisamente blandi. L'apatia viene interrotta al 52' con un'improvvisa occasionissima per la Carrarese: disimpegno di testa non impeccabile di Karkalis, il solito Belcatro tenta la conclusione di controbalzo e la palla va a sfiorare il palo alla destra di Zandrini.

E' decisamente un'altra Carrarese, in questi primi scampoli di ripresa: se ne ha la controprova al 55', quando nuovamente Belcastro (manco a dirlo) su suggerimento di Brondi calcia di prima intenzione con l'interno e centra la parte alta della traversa, con la palla che poi si spegne sul fondo.

L'Aquila risente evidentemente del ritrno ospite, e fatica a riprendere in mano il pallino della gara. Prova a rimettere i suoi in careggiata Pacilli al 60', ma il tentativo del numero 10 aquilano appare decisamente velleitario. Ben più pericoloso il colpo di testa di Pomante al 64', che termina di poco alto sopra la traversa.

Sandomenico si ritrova una buona palla sul destro al 69', all'altezza del limite dell'area, ma prende il pallone troppo d'esterno vanificando in tal modo l'opportunità. Al 74' Corapi riparte benissimo in contropiede, ma oltrepassata la metà campo è impreciso nell'assist a Sandomenico, che non riesce ad addomesticare la sfera sciupando dunque una nuova potenziale opportunità di cambiare il corso di una gara che va pian piano calando di ritmo, complice la stanchezza da una parte e dall'altra.

Non ha miglior fortuna, al 77' il tentativo di testa di Karkalis, che riesce solo a sfiorare la sfera sugli sviluppi di un calcio piazzato di Corapi, che all'80' ci prova nuovamente con un tiro cross da calcio da fermo che si va a spegnere docilmente tra le braccia del 38enne Calderoni.

Quando la partita sembra ormai incamminarsi irrimediabilmente verso uno scialbo pari a reti bianche, all'82' L'Aquila passa all'improvviso in vantaggio: lancio in avanti di Pomante, Perna fa da sponda di testa per l'accorrente Corapi che lascia partire una conclusione imparabile per Calderoni e segna l'1-0.

Il vantaggio rossoblù spinge la Carrarese a buttarsi in avanti a testa bassa alla ricerca del pari, ma senza alcun effetto concreto, ad eccezione di un episodio da moviola all'89': contrasto tra Karkalis ed il subentrato Beltrame proprio sulla linea d'area di rigore, quest'ultimo cade a terra, i toscani invocano il penalty ma l'arbitro lascia correre tra le proteste.

L'Aquila si assesta praticamente tutta nella propria metà campo a difesa dell'1-0, rintuzzando con le spicce qualsiasi tentativo di manovra ospite, fin quando al 94' giunge il fischio finale che consegna altri tre punti pesantissimi alla compagine di Zavettieri nella sua continua rincorsa alle zone nobili della classifica, rincorsa che i rossoblù possono ora effettuare con ulteriore fiducia nei propri mezzi.

Il tabellino

L'Aquila-Carrarese 1-0

L'Aquila (3-4-3): Zandrini; Zaffagnini, Pomante, Karkalis; Di Mercurio (54' Scrugli), Corapi, Del Pinto, Pedrelli; Sandomenico (87' Mancini), Perna, Pacilli (72' Ceccarelli). In panchina: Cacchioli, Zappacosta, De Francesco, Bernasconi. All. Zavettieri

Carrarese (4-3-1-2): Calderoni; Berra, Sbraga, Teso, Lancini; Brondi, Disabato (85' Gherardi), Gnahoré; Belcastro (65' Beltrame); Merini, Di Nardo (66' Cellini). In panchina: Zanotti, Benassi, Gorzegno, Pedone. All. Remondina

Reti: 82' Corapi (A)

Arbitro: Fiore di Barletta       Assistenti: Grieco e Camillucci di Macerata

Ammoniti: Pacilli, Pedrelli (A); Berra (C)

Lorenzo Ciccarelli