Una giornata per il servizio civile: scelta di pace ed esperienza fo

Sono stati loro, i volontari, i veri protagonisti della giornata dedicata al servizio civile nazionale che ha avuto luogo ieri all´Aquila nel contesto della Perdonanza celestiniana. Un momento di confronto, ma anche e di musica e teatro, che ha inteso far conoscere le opportunità offerte dal servizio civile ai giovani del territorio e a chiamato gli addetti ai lavori a riflettere sulle nuove sfide che il settore è chiamato ad affrontare con il definitivo passaggio delle deleghe dallo stato alle regioni, che dovranno come prevede la legge 64, accreditare enti ed associazioni, selezionare e monitore i progetti, informare ed assistere i volontari e aspiranti tali. Il servizio civile è stato ricordato, è in forte crescita in tutta Italia, è un´esperienza formativa ed umana ad altissimo valore aggiunto, sopperisce a carenze strutturali in molti settori che vanno dalla protezione civile all´assistenza ad anziani disabili. Due i rischi che sono stati individuati: il servizio civile deve essere una scelta motivata da valori alti e inquadrato in progetti che danno evidente beneficio alla collettività e al volontario. Il servizio civile non deve dunque diventare la mera occasione, da parte di enti e associazioni accreditate, per usufruire di manovalanza a basso costo. Il rimborso spese mensile di 433 euro non deve essere inoltre la sola motivazione che spinge il giovane a fare domanda. FT