Uno spacciatore confessa: "Ho venduto io la droga a Amy Winehouse"

Sarà ascoltato dalla polizia

02 Agosto 2011   18:03  

Continua a riservare colpi di scena la morte di Amy Winehouse. Uno spacciatore di droga avrebbe ammesso di aver venduto alla cantante crack ed eroina (per un valore complessivo di 1.370 euro) la sera prima della sua morte. Tony Azzopardi, così si chiama l'uomo, sarà ascoltato dalla polizia ed ha già fatto sapere di voler mettere a conoscenza della "verità su quanto è avvenuto" la famiglia della pop star.

Amy Winehouse è stata ritrovata priva di vita nella sua casa di Londra il 23 luglio scorso. Genitori e parenti della ragazza stanno aspettando i risultati dei test tossicologici per conoscere i motivi del decesso anche se pian piano si è fatta largo la convinzione che ad ucciderla sia stata l'astinenza da alcol e droga.

Secondo la testimonianza di Azzopardi al 'Daily Mirror', lo spacciatore avrebbe incontrato la cantante la sera prima della morte e l'avrebbe aiutata ad acquistare gli stupefacenti nel quartiere di West Hampstead. Quanto detto dall'uomo, però, non convince la polizia che non ha trovato droga nella casa della Winehouse.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore