VOTO: DE ANGELIS (AN) A L'AQUILA RISULTATO ECCEZIONALE

17 Aprile 2008   16:21  

"Il risultato eccezionale riportato dal Pdl soprattutto nella provincia dell'Aquila testimonia il fallimento del centrosinistra a tutti i livelli". Lo dice il parlamentare di An Marcello De Angelis. "In una regione amministrata dalla sinistra, con tutte le province in mano alla sinistra e con il corrispettivo del governo nazionale, la valanga di voti arrivata al centrodestra - prosegue l'esponente politico - esplicita un rigetto totale della attuale classe dirigente.

Anche nel capoluogo regionale, da pochissimo passato nelle mani della sinistra, si è verificato un recupero totale dei voti persi alle scorse amministrative ed il Pdl è il primo partito. Sorvolo - aggiunge - sul risultato di Avezzano, dove il Pdl ha superato il 50 per cento, perchè parla da solo. Ringrazio tutti. Fare campagna elettorale in un territorio caratterizzato da una miriade di piccoli e orgogliosi centri non è facile, ma ci ha ridato la sensazione del contatto personale con i cittadini e i militanti, che molti altri nostri colleghi hanno perso.

Il risultato elettorale ha messo in luce un epocale accadimento: la fuoriuscita dalla rappresentanza parlamentare delle tre famiglie politiche che hanno simbolizzato la seconda metà del secolo scorso: democristiani, comunisti e testimoni del Fascismo". Secondo de Angelis "il fatto che 'la Destra' non abbia raggiunto il quorum dimostra come un'identità non si inventa e che anche se un personaggio può essere - per una ragione o l'altra - molto 'simpatico' ai giornalisti non ne consegue che la stessa simpatia debba essere mutuata dall'elettorato. I democristiani sono, se non implosi, quanto meno esplosi.

Si sono sparpagliati ovunque ed il loro tentativo di ricompattarsi è fallito. Infine c'è la sparizione dalla scena parlamentare dei comunisti. Sinceramente - rileva De Angelis - ritengo fosse impossibile prevedere che l'intera sinistra si sarebbe volatilizzata in un colpo solo. Io non mi unisco certo al coro manieristico di quelli che sostengono, non so quanto sinceramente, che l'assenza della sinistra estrema dal Parlamento sia un impoverimento della democrazia, ma mi unisco certo a coloro che prevedono, senza troppa difficoltà, che l'assenza in parlamento porterà questa minoranza arrogante e prepotente, da sempre abituata ad agire nell'impunità e convinta di incarnare gli interessi dell'umanita' intera, a cercare di manifestarsi nel modo più sensazionale e violento possibile. Non stupisce, infine - conclude il parlamentare di An -la vaporizzazione del 'grillismo', più spettacolo di piazza che proposta politica".

(AGI)


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore