I due anziani coniugi uccisi sabato pomeriggio nella loro abitazione di Vasto sono stati colpiti con circa 30 coltellate ciascuno.
Sul numero preciso dei fendenti che ha ucciso Emidio Del Vecchio e Adele Tumini farà luce l'autopsia che la Procura ha disposto e affidato al medico legale Pietro Falco per accertare il numero delle coltellate e quali di queste siano risultate mortali.
Ad avvertire i militari sabato, non avendo più alcuna risposta alle chiamate fatte a casa dei genitori, è stata la figlia Nicoletta.
I carabinieri giunti sul posto non hanno potuto che constatare il terribile crimine una volta arrivati in via Anghella 44 poco prima della mezzanotte e dai primi rilievi pare che ci sia stato un mal riuscito tentativo di ripulire la stanza da letto dove con molta probabilità sono stati uccisi i due anziani.
La porta di casa era chiusa a chiave, e i due corpi erano avvolti nelle coperte.
L'autore del crimine, secondo gli inquirenti, il figlio Marco Del Vecchio, 37 anni. Al momento è lui l'unico indiziato del duplice omicidio.
L'uomo è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria e trasferito in carcere a Vasto per il comportamento particolarmente aggressivo tenuto con i carabinieri che lo avevano fermato e accompagnato in caserma nella mattinata di ieri.
L’indagato, secondo il racconto di alcuni conoscenti, fino a qualche anno fa era un ragazzo tranquillo e laborioso. "Ha lavorato anche in uno stabilimento balneare. Poi - spiegano - purtroppo, è arrivata la droga e da quel momento la sua vita è diventata un inferno.
I carabinieri hanno controllato palmo a palmo la casa del delitto alla ricerca di un eventuale movente sconosciuto. Non è stato trovato nulla. Adele ed Emidio erano una coppia affiatata e tranquilla.
Le autopsie che riveleranno la verità sul crimine, la prima delle due autopsie si terrà nel pomeriggio sulla salma di Emidio Del Vecchio, 78 anni, mentre domani e' in programma quella della moglie, Adele Tumini, 72 anni.
La donna, stando alla prima ricognizione cadaverica effettuata nell'abitazione della coppia, sarebbe stata colpita piu' volte rispetto al marito. L'esame autoptico andra' avanti per almeno 4 ore, considerato che ogni singola lesione conseguenza delle coltellate andra' refertata, descritta minuziosamente e indicata come mortale o meno.