Vasto, è in rianimazione la donna travolta dal bus al terminal

E' ricoverata in rianimazione all'ospedale di Chieti Giuseppina Sabatini, la donna di 67 anni di Scerni (Chieti), travolta ieri da un pullman al terminal bus di Via Conti Ricci a Vasto (Chieti). La pensionata non e' ancora fuori pericolo. La donna, sottoposta ieri pomeriggio a un lungo e delicato intervento chirurgico all'ospedale di Vasto, stava morendo dissanguata. Il bus che le e' andato addosso mentre era tranquillamente seduta su una panchina del terminal, le ha infatti quasi tranciato gli arti inferiori. In sala operatoria, dunque, piu' che la riduzione delle fratture, pur gravi, sono stati il blocco dell'emorragia e la ricostruzione dei vasi le prime preoccupazioni di chirurghi e ortopedici. Stabilizzata dopo la difficile operazione, la paziente e' stata trasferita al clinicizzato di Chieti. Proseguono, frattanto, le indagini della polizia stradale di Vasto per accertare cause e responsabilita' del grave incidente: il bus in manovra, che avrebbe dovuto lasciare lo stallo di sosta in retromarcia, si e' invece mosso in avanti, travolgendo il sedile, la donna e abbattendo la pensilina sotto gli occhi terrorizzati di decine di viaggiatori. L'autista del bus delle autolinee Di Fonzo, un uomo di Scerni di 37 anni, e' indagato per lesioni gravi e danneggiamento.

"Il terminal bus di Vasto non e' a norma". Lo affermano oggi a Vasto i colleghi del conducente delle autolinee Di Fonzo che ieri, mentre effettuava una manovra a bordo del pullman della linea Vasto-Pollutri-Casalbordino, ha travolto e ferito in maniera grave una donna di 67 anni di Scerni (Chieti). "Da anni - affermano i conducenti - diciamo che alcuni stalli di sosta non sono regolari, perche', sul lato che affaccia su via Conti Ricci gli automezzi si fermano davanti alle banchine con la parte anteriore dei bus a poco piu' di due metri di distanza dai viaggiatori. Senza alcuna protezione. Ieri si e' sfiorata la tragedia, ma nessuno, fino ad ora, ci ha prestato ascolto. I marciapiedi riservati ai passeggeri devono essere disposti lateralmente ai bus, non frontalmente". L'autista coinvolto nell'incidente, frattanto, si dispera: la donna ferita e' una sua conoscente, dirimpettaia di casa a Scerni, dove vive. Il conducente non e' al momento formalmente indagato, come conferma il suo legale, anche se la polizia stradale, in attesa di eventuale querela di parte, gli ha ritirato la patente. Il pullman non e' stato sequestrato perche', ma lo confermera' solo la perizia, alla base dell'incidente ci sarebbe stato l'errore umano.