Vasto, il notaio Litterio indica al Gip i responsabili della truffa

"Non sono stato io a cercare di ingannare il fisco". Cosi', secondo il suo legale, avrebbe detto stamane al Gip del Tribunale di Vasto (Chieti), il notaio Camillo Litterio, 73 anni, di Castiglione Messer Marino, dall'8 dicembre scorso agli arresti domiciliari perche' ritenuto responsabile di tentata truffa ai danni dello Stato e falsita' in certificazioni. Il professionista, gia' arrestato lo scorso anno, e' accusato dalla Guardia di Finanza di Vasto di aver tentato di dimostrare l'avvenuto pagamento di 701 mila euro all'erario attraverso documenti falsi.

Al giudice, che entro venerdi' prossimo decidera' sulla sua richiesta di remissione in liberta', Litterio avrebbe fatto i nomi di chi avrebbe a sua insaputa architettato il tentativo di truffa al fisco.