Vasto: niente vigili, scende in campo il dirigente del Comune

E' notte e non ci sono vigili, il traffico è in tilt a causa di un incidente e a tentare di sbloccarlo deve pensarci il direttore generale del Comune, Giacinto Palazzuolo, che armato di paletta e fischietto, giovedì sera intorno alle 22 è dovuto scendere in strada. E’ stato lui stesso a confermarlo nel corso della conferenza stampa indetta dal sindaco sulla rottura delle trattative sui turni notturni dei vigili urbani. Palazzuolo ha raccontato che giovedì sera prima di lui erano stati chiamati ad intervenire in via Ragusa quattro agenti che avrebbero dovuto essere reperibili e che al contrario non sarebbero intervenuti. Il sindaco Luciano Lapenna ha annunciato l’avvio di un’indagine per verificare si è trattata di una omissione da parte dei vigili reperibili oppure no. In caso affermativo, saranno presi provvedimenti disciplinari. "Credo si sia trattato di un equivoco e probabilmente chi è stato chiamato non era affatto reperibile", ha commentato Antonio Di Lena, responsabile del Diccap-Sulpm, sindacato di polizia municipale. "Mi farò dire dal sindaco i particolari di questa vicenda", aggiunge il comandante Evandro Sigismondi.
E’ questo , dunque, il quadro paradossale che vive la città d’estate. Un quadro che va peggiorando dopo la rottura delle trattative tra la stessa polizia municipale e l’amministrazione. In ballo c’erano proprio i turni notturni. "Il fatto è che non è stato possibile trovare un accordo economico", spiega Lapenna, "l’amministrazione è arrivata a proporre 71 euro a sera per ogni vigile impiegato, la richiesta della polizia municipale era di 91 euro. Una differenza notevole e inaccettabile visto che dobbiamo occuparci anche di altro personale".
Ora la questione dei turni serali passerà nelle mani del prefetto Vincenzo Greco. "Il prefetto è pronto ad intervenire per garantire l’ordine pubblico in una città che in questo periodo conta 100mila abitanti", conferma il sindaco. Oggi è prevista un’altra assemblea dei vigili. E in Comune fanno notare che se la situazione non si dovesse sbloccare è a rischio la riconferma dei 13 agenti stagionali.

(i.p)