Venezuela: Elezioni dell’Assemblea Nazionale.

Vince Chavez, senza raggiungere la maggioranza asso

27 Settembre 2010   21:22  

E’ l'immagine di un Presidente sicuro di un successo che può regalargli il controllo della maggioranza assoluta dell’assemblea nazionale quello che, subito dopo aver votato si presenta davanti ai microfoni di stampa  nazionale e internazionale.
Come d’abitudine risponde alle domande dei giornalisti presenti alternando momenti seri e scherzosi, con una grande regia comunicativa che gli consente, come nel caso del collega della France Press che gli chiedeva che sarebbe successo se il voto non avesse dato la maggioranza assoluta dei seggi al suo partito, di evadere la risposta rimandando all’indomani una ipotesi che a quell’ altura non stava nelle sue considerazioni.
Ma come sempre, parafrasando una canzone che i nostri lettori abruzzesi ben conoscono, “il domani è già qui”, lasciandoci la considerazione che queste elezioni dimostrano la cresciuta maturità di una comunità ora indubbiamente più abituata ad accettare i risultati elettorali quali essi siano, questo sicuramente anche grazie all’eduzione di una rivoluzione, spesso “al palo” nella ricerca delle principali soluzioni dei problemi di un paese ad alto tasso di criminalità, con un sistema sanitario pubblico carente, ma senza dubbio attenta, come mai era successo prima, alla crescita culturale e civile di una collettività, quella più povera, per anni abbandonata al suo destino.
Oggi l’opposizione festeggia il ritorno negli scranni dell’assemblea nazionale (il locale parlamento), nel 2005 non si era presentata grazie ad una sciagurata decisione e lo fà con un numero cospicuo di deputati, 61 contro 90, che possono consentire un controllo delle decisioni della maggioranza ed operare, isolando intelligentemente le posizioni più oltranziste, per il bene del paese e dell’intera collettività.
Gianfranco Di Giacomantonio  Maracay - Venezuela


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