Verde pubblico, l'Amazzonia a L'Aquila

12 Luglio 2008   11:03  

Queste immagini parlano da sole. E quella che state vedendo è, ainoi, una panoramica della città capoluogo di regione.

E non ci si limita all'incuria urbana e alla trascuratezza più annosa, ma alcune situazioni si rendono anche pericolose, come questi impianti luminosi o questi alti cespugli a ridosso di complessi residenziali che, con il caldo, possono prendere fuoco, come accaduto la scorsa estate, e rappresentare un serio rischio per le abitazioni che si ritrovano lambite dalle fiamme.

La strada che vedete è stata ultimata un anno fa.

Inutile contattare l'Asm di sabato, tutti i numeri squillano infatti a vuoto.

L'assessore all'ambiente David Filieri, da noi raggiunto telefonicamente, ci ha spiegato come il Comune stia stipulando con la sua società partecipata un contratto di servizio, con il quale acquista un pacchetto di servizi per l'igiene e la manutenzione del verde pubblico.

L'erba cresce ad una velocità incredibile, ha proseguito l'assessore, e non è certo facile gestire 47mila ettari di territorio comunale, soprattutto se si considera che il Comune ha in organico, oggi, un solo addetto al verde pubblico, rispetto ai 35 addetti di trent'anni fa.

E nel frattempo, si sta intraprendendo una collaborazione con alcuni sponsor, soprattutto istituti di credito, ai quali affidare la gestione dei giardini pubblici. (MS)


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