Vertenza Sixty, Riccardo contro l'assessore Gatti

18 Febbraio 2012   12:54  

"L'Assessore regionale Gatti, si lamenta di non essere stato convocato dagli operai e le RSU della Sixty e, pertanto, non s'è sentito in dovere di muovere un dito per risolvere la loro vertenza con l'azienda. Complimenti vivissimi per la partecipazione con la quale egli vive il dramma di centinaia di famiglie; che rischiano di rimanere sul lastrico anche a causa della sua inadeguatezza politica". Lo dice il segretario regionale dei Giovani Idv Giampiero Riccardo.

"Con le sue dichiarazioni, Gatti svuota di ogni contenuto il ruolo che è chiamato a incarnare e confonde il diritto Costituzionale del lavoro e la tutela dei diritti dei lavoratori, con uno spettacolo teatrale per il quale c'è bisogno dell'invito.

Inoltre, come per la vertenza Golden Lady di Gissi, la verità è una sola: l'assessore al Lavoro Gatti rappresenta sempre di più il suo collegio elettorale teramano e meno l'Abruzzo, confermando che per questa Giunta Regionale esiste un Abruzzo di seria A e un meno importante Abruzzo di serie B.

In conclusione, ricordo a Gatti che la Provincia di Chieti è ancora il volano dell’intera economia abruzzese e che se davvero vuole dare un senso al suo stipendio di assessore regionale, è arrivata l’ora di assumersi le sue responsabilità politiche e di metterci soprattutto la faccia per recuperare i 183 esuberi Sixty, trovare una soluzione per la ricollocazione dei 382 lavoratori Golden Lady e dei 100 dipendenti licenziati dalla cartiera Burgo di Chieti. L’Italia dei Valori è pronta a fare la sua parte, convinta che il lavoro è l’unica variabile economica per rimettere in moto tutto l’Abruzzo".


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore