Viaggio nelle Università abruzzesi: Agraria di Teramo

Intervista al preside Dino Mastrocola

08 Giugno 2011   09:39  

Con l'intervista al professor Dino Mastrocola, preside della Facoltà di Agraria dell'Università di Teramo, continua il viaggio di Abruzzo24ore.tv negli atenei abruzzesi.

Il nostro intento è quello di far meglio conoscere ai giovani, non solo abruzzesi, la qualità e la specificità dell'offerta formativa di ciascun corso di laurea nella nostra regione.

Non a caso il nostro viaggio viene intrapreso in tempi di riforme, di tagli di risorse, ma anche di grandi opportunità e sfide, prima delle quali senz'altro la necessità di calibrare i percorsi di studi agli effettivi sbocchi lavorativi, e quella di creare reti e sinergie tra le varie università .

Intervista  di Luca Di Giacomantonio
Riprese di Diego Lepiscopo
Montaggio di Marialaura Carducci


scheda:

UNIVERSITA' DI TERAMO - AGRARIA

 Scienze e tecnologie alimentari

Le conoscenze e le capacità richieste a chi opera nel settore della produzione, trasformazione, distribuzione e controllo degli alimenti hanno raggiunto una complessità e una specializzazione elevatissime. I temi della qualità e della sicurezza degli alimenti, per l'evidente riflesso che possono avere sulla salute dei consumatori, sono inoltre materia tanto critica e sensibile da richiedere un'adeguata e specifica formazione professionale anche al primo livello della laurea e già dalle attività formative di base. Queste considerazioni hanno determinato l'istituzione del Corso di laurea in Scienze e tecnologie alimentari. Il Corso si propone di fornire conoscenze e formare professionalità che garantiscano una visione completa delle attività e delle problematiche degli alimenti e bevande dalla produzione al consumo (dal campo alla tavola), nonché la capacità di intervenire con misure atte a ridurre gli sprechi e l'impatto ambientale e a conciliare economia ed etica all'interno dell'intera filiera produttiva. Sebbene l'insegnamento delle scienze e tecnologie alimentari sia offerto dall'Anno Accademico 1998/1999 dalla Facoltà di Agraria di Teramo, l'ordinamento didattico che viene istituito è il risultato di un nuovo processo progettuale, coerente con il Quadro dei Titoli dello Spazio Europeo dell'Istruzione Superiore, condotto attraverso la consultazione dei rappresentanti dell'economia e delle professioni e allineato alle determinazioni della rete tematica europea per il progresso degli studi in campo alimentare. Il nuovo ordinamento proposto si prefigge una migliore distribuzione del carico didattico e mira a favorire il completamento del percorso formativo negli anni di corso previsti puntando a fornire allo studente un'adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali, pur nell'acquisizione di conoscenze professionali specifiche. Prevede inoltre azioni di supporto alla verifica dell'efficacia della didattica e del grado di apprendimento e all'inserimento nel mondo del lavoro.

Viticoltura ed enologia

L'attivazione del Corso di laurea in Viticoltura ed enologia, presso la Facoltà di Agraria dell'Università degli Studi di Teramo, è stata sostenuta dalla crescente richiesta, più volte espressa dalle istituzioni della regione e dalle associazioni professionali, di formare e qualificare in Abruzzo tecnici di alto livello in campo viticolo ed enologico, con abilitazione all'esercizio della professione di Enologo in Italia e in Europa, in accordo con la legge 10 aprile 1991, n. 129. Il Corso di laurea, rappresentando un centro di alta formazione e ricerca scientifica interdisciplinare, per tutta la filiera viticola ed enologica, ha reclutato esperti docenti e ricercatori che operando sul territorio e in laboratori specializzati, forniti di innovative apparecchiature scientifiche, offrono un insostituibile contributo di opportunità in un contesto di prestigiose relazioni nazionali e internazionali. L'impianto formativo, rivolto alla cultura di filiera, è indirizzato alla conoscenza per saper affrontare con metodo le problematiche attuali ed emergenti del sistema viticolo ed enologico. Dalla modellizzazione delle caratteristiche pedoclimatiche, alla gestione conservativa del suolo e dell'acqua, dai sistemi di allevamento e i modelli di sviluppo della chioma per il razionale equilibrio vegeto-produttivo allo studio di nuovi vitigni e al recupero di alcuni vitigni minori, dalla valorizzazione ecologica della flora microbica e dei lieviti alle modalità di vinificazione e conservazione del vino, dalle proprietà nutrizionali e salutistiche fino al marketing, alla comunicazione e all'immagine del vino abruzzese e italiano di qualità nel mondo. Il Corso di laurea si pone l'obiettivo ulteriore di valorizzare anche la formazione tecnica superiore dei diplomati, provenienti anche da prestigiosi Istituti Agrari, che avvertono l'esigenza di un'alta formazione professionale di livello universitario.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore