Viaggio nelle Università abruzzesi: Biotecnologie dell'Aquila

Intervista alla preside Silvia Bisti

28 Giugno 2011   08:00  

Con l'intervista alla professoressa Silvia Bisti, preside della Facoltà di Biotecnologie dell'Università di L'Aquila, continua il viaggio di Abruzzo24ore.tv negli atenei abruzzesi.

Il nostro intento è quello di far meglio conoscere ai giovani, non solo abruzzesi, la qualità e la specificità dell'offerta formativa di ciascun corso di laurea nella nostra regione.

Non a caso il nostro viaggio viene intrapreso in tempi di riforme, di tagli di risorse, ma anche di grandi opportunità e sfide, prima delle quali senz'altro la necessità di calibrare i percorsi di studi agli effettivi sbocchi lavorativi, e quella di creare reti e sinergie tra le varie università .

LA SCHEDA:

La Facoltà di Biotecnologie è stata attivata nel 2005 ed è attualmente una delle quattro facoltà di Biotecnologie presenti in Italia.

La motivazione di fondo che ci ha incoraggiato ad istituirla scaturisce dalle analisi di mercato a livello europeo e mondiale, che stimano le biotecnologie come le tecnologie più promettenti nel futuro.

Inoltre L’Aquila ha una tradizione consolidata nel settore, avendo in passato già attivato dei Corsi di Laurea interfacoltà (tra Medicina, Scienze Biologiche ed Ingegneria) in Biotecnologie.

L’obiettivo culturale è di formare il “Biotecnologo”, cioè una figura professionale in grado di affrontare sia gli aspetti tecnico-scientifici che gli aspetti etici, giuridici ed economici nell’ambito delle biotecnologie, in particolare nei settori farmaceutico, medico, agro-alimentare e delle scienze cosmetologiche ed erboristiche. Per questo progetto didattico e di ricerca scientifica abbiamo messo in campo un gruppo di Docenti di elevatissimo livello scientifico e di grande esperienza.

L’offerta formativa proposta dalla nostra Facoltà è vasta, con un corso triennale in Biotecnologie articolato in quattro indirizzi e, a seguire, con tre specialistiche che coprono i settori medico, farmaceutico ed agro-industriale. Oltre a questi corsi, è attivo da alcuni anni un interessante Corso di Scienze Cosmetologiche ed Erboristiche, che consente una scelta orientata a due settori di grande sviluppo.

A partire dall’anno accademico 2006-2007 saranno attivi anche due master, uno di I livello in "Scienze cosmetologiche ed erboristiche nell’invecchiamento" ed un altro di II livello in "Proprietà intellettuale/industriale e trasferimento tecnologico" (PIT), per completare ed arricchire la preparazione professionale.

La Facoltà di Biotecnologie presenta alcune caratteristiche di qualità quali: un ottimo rapporto numerico professori-studenti che garantisce un attento monitoraggio dell'apprendimento strutture di buon livello, accoglienti sia per la didattica frontale e sia per la didattica a piccoli gruppi ed interattiva con aule informatizzate una biblioteca molto ricca e aggiornata fornita di servizio Internet per la ricerca bibliografica laboratori didattici ed informatici particolarmente attrezzati, utili per un buono apprendimento delle discipline di base.

Intervista di Luca Di Giacomantonio
Riprese di Diego Lepiscopo
Montaggio di Marialaura Carducci


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