Virtus Lanciano - Juve Stabia 1 a 0 Mammarella continua a far sognare i Frentani

Una gemma su calcio piazzato da parte del capitano Mammarella, permette alla squadra frentana di domare una Juve Stabia arrivata al “Biondi” con l’intento di cogliere il bottino pieno. La partita si è rivelata complicata e di difficile interpretazione, ma gli uomini di Baroni sono riusciti a spuntarla dopo aver sofferto a tratti la voglia di risalire la china da parte delle vespe, senza più malinconicamente ultime in graduatoria. Terzo posto e sogno play off che continua, invece, per la Virtus Lanciano.
Nella sesta giornata di ritorno del campionato cadetto al “Biondi” di Lanciano si incrociano il fanalino di coda del torneo, la Juve Stabia in settimana di nuovo affidata a Piero Braglia, e la Virtus Lanciano, sempre più lanciata verso i play off. I campani sono alla ricerca di un successo che possa permettere loro una “remuntada” che avrebbe del clamoroso. Sul fronte formazioni, Baroni torna al suo più congeniale 4-3-3, schierando in avanti dal primo minuto per la prima volta Ragatzu come esterno d’attacco; sull’altra corsia agirà Piccolo, mentre al centro sarà schierato Comi. Braglia risponde con un battagliero 3-4-3, con il tridente d’attacco composto da Sowe, Doukara (novità rispolverata da Braglia) e Parigini. Arbitra il Signor Roca della sezione di Foggia.
La Juve Stabia ha un bisogno disperato di punti, e cerca di fare subito la partita. Al 5’ Sowe viene murato dalla difesa frentana, poco dopo un insidioso cross di Piccolo viene deviato in angolo da Benassi. La partita si rivela maschia e decisa, con le vespe che cercano di far valere la loro fisicità. La Virtus non sta certo a guardare, e tenta di controbattere. Al 16’ arriva la prima vera occasione, ed è per la Juve Stabia con uno shot di Sowe dalla distanza, bloccato da Sepe senza eccessiva difficoltà. Gli uomini di Braglia provano ancora dalla distanza, ma senza fortuna. Le vespe sembrano crescere e tenere meglio il campo rispetto ai propri avversari. Al 28’ il Lanciano reclama per una presunta spinta in area subita da Comi, ma Roca lascia giustamente correre. La partita continua ad essere spigolosa, poco spettacolare, ma agonisticamente valida. La Juve Stabia tenta di sfondare sulle fasce, sfruttando la velocità di Sowe e Parigini, ma i frentani si difendono bene. Al 39’ panico in area stabiese, in seguito ad un corner di Mammarella, ma le vespe si salvano.
Il primo parziale finisce 0-0, giusto responso di un primo parziale poco esaltante.
Al 52’ della ripresa ghiotta occasione per passare in vantaggio da parte delle vespe, con Liviero che calcia da ottima posizione, ma la parata di Sepe è straordinaria. Al 57’ ci prova dalla distanza Buchel, ma la sua conclusione si perde a lato. I frentani, tuttavia, risultano essere non molto preciso, e qualche loro errato disimpegno fa rumoreggiare qualche spettatore. La prima vera occasione del Lanciano si vede al 67’, quando Comi di testa va vicino al vantaggio, dopo un cross di Buchel. Al 74’ le vespe vicinissime alla rete del vantaggio, grazie ad un gran tiro da fuori area da parte di Caserta indirizzato verso l’angolino basso, ma l’intervento di Sepe è da campione. La partita non si sbocca. Baroni sostituisce uno spento Ragatzu con il match winner dell’andata, Thiam, sperando di trovare la rete del vantaggio negli ultimi 10 minuti di gara. Al 84’ Virtus in vantaggio grazie ad uno splendido piazzato del capitano Mammarella. La Juve Stabia ci prova a sua volta con un calcio di punizione, ma la palla finisce alta. L’arbitro decreta 3 minuti di recupero, ma finisce con il Lanciano che trionfa per 1-0.

TABELLINO VIRTUS LANCIANO – JUVE STABIA 1-0

VIRTUS LANCIANO (4-3-3) Sepe, De Col, Mammarella, Troest, Amenta, Casarini, Buchel, Paghera (dal 68’ Di Cecco), Ragatzu (Dal 34’ Thiam), Comi, Piccolo (Dal 87’ Aquilanti) All. Baroni
JUVE STABIA (3-4-3) Benassi, De Falco, Caserta, Sowe, Zampano, Lanzaro, Parigini (Dal 67’ De Falco), Contini, Liviero, Doukara, Romeo (Dal 87’ Di Nardo) All. Braglia
Arbitro: Roca di Foggia
Reti: 84’ Mammarella
Ammoniti: De Falco, Buchel, De Col, Lanzaro, Amenta, Casarini,Romeo, Contini

Christian Barisani