Virtus Lanciano, contro il Trapani un’ennesima prova di carattere

04 Maggio 2014   09:21  

Il sofferto pareggio ottenuto con le unghie e con i denti contro il Trapani ha dimostrato ancora una volta come gli uomini di Baroni siano una squadra quadrata, compatta e mai arrendevole. In altre parole una squadra di carattere. Dopo avere subito il doppio svantaggio, propiziato dal clamoroso errore di Aquilanti, il cui retropassaggio è diventato un invitante assist per Mancosu, la squadra frentana ha dato l’impressione di essere alle corde, schiacciata dalla pressione di un Trapani, va ricordato, formazione tra le meglio organizzate della cadetteria,e con il valore aggiunto del suo bomber Mancosu ieri al suo 22esimo centro stagionale, sarà in lotta per un posto al sole fino alla fine. Ma si è trattata solo di un’impressione. Complice anche il calo di concentrazione e di ritmo da parte degli isolani, forse troppo sicuri dopo il doppio vantaggio e la superiorità numerica di essere riusciti nell’operazione sorpasso nei confronti della Baroni’s band, i frentani sono stati protagonisti di un finale di gara avvolgente, volendo ed ottenendo con tutte le loro forze un pareggio che permette loro di salire a quota 55 in classifica situazione che li issa al quinto posto in graduatoria, distanti 3 punti dalla coppia formata da Latina e Crotone. I play off sono più che un sogno. Ora la formazione rossonera sarà attesa da due trasferte: la prima in casa del neopromosso Palermo, la seconda in quella del Pescara, protagonista di una stagione assolutamente non all’altezza né del proprio blasone e né delle proprie ambizioni.

Soddisfazione a fine gara nelle parole di Baroni: “Siamo riusciti a pareggiare una gara che si era messa male a causa di un episodio a noi sfavorevole ( Il retropassaggio errato di Aquilanti in occasione della prima rete dei granata ndr), con una prestazione grintosa, credendoci fino alla fine. Abbiamo ancora una volta dimostrato la nostra grande forza di volontà – riguardo l’inserimento di Thiam nel secondo tempo che ha dato maggiore brio alla manovra offensiva lancianese – l’ingresso di Thiam ha “spaccato” la partita. Si tratta di un giocatore importante che ci ha dato una grossa mano così come Turchi.”

Proprio Manuel Turchi, il “bomber sempre pronto all’uso”, ha parlato in conferenza: “Sono molto contento per questa rete che dedico a mia moglie (la Presidentessa dalla V. Lanciano, Valentina Maio ndr) e a mio genero (Franco Maio, Presidente onorario del club), il quale alla mia rete ha pianto per la gioia e la commozione. Lo ringrazio infinitamente, gli voglio un’infinità di bene e lo considero come un padre. Ora noi dovremo pensare a stare concentrati e a cominciare a pensare al prossimo impegno contro il Palermo, squadra che ha dimostrato nel corso del campionato di essere due spanne sopra a tutti.”

Amarezza, invece, nelle parole dell’allenatore dei granata, mister Boscaglia: “Abbiamo dominato in lungo ed in largo. La partita si sarebbe dovuta concludere 6-2 per noi. Questo è il calcio, e bisogna accettare il verdetto del campo. La nostra è stata un’ottima prova, venire a giocare così bene a Lanciano non era facile, non penso che siano molte le squadre che possano vantarsi di averlo fatto.”

Christian Barisani

 


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