Virtus Lanciano la forza è nel gruppo

23 Marzo 2014   10:11  

L’ottimo pareggio ottenuto nell’insidiosa trasferta di Terni (i rossoverdi erano reduce da ben 9 risultati utili di fila, oltre che da due vittorie consecutive), conferma alcuni aspetti di questa Virtus Lanciano, nel caso qualcuno avesse ancora qualche dubbio in merito.

Mancano 12 giornate al termine del campionato cadetto, e gli uomini di Baroni continuano ad essere nelle prime posizione (attualmente sono terzi, sul gradino più basso del podio, con 48 punti nel carniere, ed a soli due punti dalla piazza d’onore detenuta dall’Empoli, squadra che nell’ultimo turno ha demolito la Reggina, team che sembrava essersi rimessa in corsa per la salvezza, con un perentorio 4-0).

L’aspetto principale è la forza intrinseca di questa squadra: il gruppo, formato da ragazzi motivati, umili e coraggiosi. L’artefice di questo collettivo magnifico è lui, il “mago” Baroni, capace in ogni occasione di tirare fuori il meglio dai suoi uomini, riuscendo di volta in volta a trovare gli schemi adatti, schierando sempre ragazzi che possano garantire una standard di risultati di livello. 48 punti, con la salvezza raggiunta con largo anticipo, non sono frutto del caso, ma il risultato di un lavoro meticoloso e certosino da parte di un tecnico arrivato in frentania in punta di piedi, ma che continua a regalare emozioni ad un ambiente che ora, dichiaratamente, sogna la serie A.

Sognare non è proibito, ed a salvezza raggiunta la tifoseria rossonera ( a proposito, anche in Umbria diverse centinaia erano i supporters frentani al seguito dei proprio beniamini), continua a farlo dalla prima giornata. Altro aspetto confermato dalla trasferta umbra, è il gran cuore e il gran carattere della Baroni’s band. La rete di Zito arrivata dopo 100 secondi dal fischio d’inizio, avrebbe tagliato le gambe alla maggior parte delle squadre, ma non al team di Baroni, capace di reagire riuscendo a pervenire al pareggio con uno schema da calcio d’angolo partito dal piede fatato di Carlo Mammarella, suggellato dalla splendida conclusione da fuori area di Fabrizio Paghera, il piccolo centrocampista di Brescia, il quale sta vivendo un periodo veramente positivo.

Anche Leonardo Davide Gatto e Diego Falcinelli, dopo essere stati al centro di alcuni voci nel mercato invernale un tantino “destabilizzanti”, sembrano essersi guadagnati a pieno titolo la fiducia accordata loro di nuovo da parte mister Baroni, il quale non ha mai smesso di credere in questi 2 ragazzi come in nessuno dei suoi “enfants terribles”. Proprio così. D’ora in avanti tutti dovranno temere questa formazione, capace di stupire tantissime piazze. Perché, in fin dei conti, la forza della formazione della presidentessa Valentina Maio è proprio nel gruppo. Compatto, coeso, pronto a sacrificarsi, e mai domo. Anche ora che la salvezza è raggiunta. Le squadre che la Virtus Lanciano andrà ad affrontare da qui alla fine sono avvisate.

Martedì si torna subito in campo, e la decima giornata di ritorno vedrà il Crotone, squadra che si trova in piena zona play off, fare visita ai frentani nel turno infrasettimanale e serale in programma al “Biondi” in serata. Si sfideranno due delle belle rivelazioni del campionato. Il Crotone di Drago, sesto con 46 punti e reduce da un pareggio interno a reti inviolate contro il Bari, dopo, forse, avere sofferto eccessivamente, e il Lanciano, che non ha bisogno più di presentazioni. Anche perchè Lanciano è la città dei miracoli…

Christian Barisani


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