Voci dalle tendopoli: sei io fossi il sindaco Cialente

Riceviamo e pubblichiamo:

"Se io fossi Cialente,
direi che
il rapporto con Chiodi è ottimo,
il rapporto con Bertolaso è ottimo,
il rapporto con Berlusconi è ottimo.

Non andrei alle riunioni tra i sindaci del cratere con Bertolaso
e non rischierei di litigarci.

Così si che potrei dire a tutti di essere stato escluso,
che mi hanno messo da parte,
che decidono tutto loro.

ma, sotto sotto, in cambio del mio silenzio,
darei le indicazioni per privilegiare i miei amici,
i miei imprenditori,
le famiglie di chi mi sostiene.

sotto sotto
farei lavorare l'ufficio urbanistica alla scelta delle aree dei prefabbricati,
ma direi pubblicamente che ha fatto tutto la protezione civile.

sotto sotto,
farei pagare ad 80 €/mq terreni che ieri ne valevano 2.

così potrei dire che sono tanto impegnato
per le demolizioni,
per l'ordine pubblico,
per le discussioni sul decreto a cui il PD si astiene,
per le cazzate piccole,
per volare basso basso rasoterra
e che non ho tempo per dedicarmi da un progetto di rilancio della città.

così potrei dire che voglio rendere pubblica la relazione geologica del '73
ma poi dovrei ricordarmi di dire, subito dopo, che la trovo più ...
sarebbe difficile dover spiegare di come servivano tante case a Pettino
per gli operai comunisti intorno alla nascente ITALTEL

tanto quelli di 3e32 sono giovanotti che si fidano,
tanto quelli dell'ANCE che avevano detto di avere 3000 alloggi ora preferiscono affittarli alla protezione civile,
tanto quelli dei campi non sanno niente,
tanto quelli di Pescara si pigliano tutto d'accordo con i teramani
ma basta mi lasciano a fare il sindaco che non conta niente
tanto decide tutto Bertolaso

ma sono nessuno
e mi ubriaco tutte le sere
perchè non mi è rimasto niente
e non so che cazzo fare,
nel mio campo di concentratende".

 Firmato: Nessuno