Volta la Carta, la società Barattelli in concerto con Giusy De Bernardinis
La Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli” partecipa alla seconda edizione della Fiera dell’Editoria Indipendente Volta la carta. Libri e non solo a L’Aquila promossa dall’A.P.S. Volta la carta – Arké sas che si svolgerà presso la Sala Polivalente della sezione regionale del Mi.B.A.C. in Via Filomusi Guelfi, Villa Gioia a partire dal prossimo mercoledì 3 ottobre.
Nella giornata di inaugurazione alle ore 19 sarà ospitato il celebre musicologo prof. Giovanni Carli Ballola, uno dei massimi esperti di storia musicale italiana. Professore emerito di Storia della Musica moderna all’Università del Salento, musicologo e critico musicale, svolge attività pubblicistica come collaboratore del settimanale “L’Espresso”, del quotidiano “Il Mattino” e di diverse riviste musicali. È autore di volumi monografici dedicati a Beethoven, a Mozart, in collaborazione con Roberto Parenti (Rusconi, Milano 1990) e di oltre un centinaio di saggi musicologici pubblicati in riviste italiane e straniere. Ha scritto i libretti per le opere di diversi compositori italiani e ha composto musica corale e da camera. Nell’incontro organizzato per L’Aquila parlerà della musica italiana del settecento, oggetto dei suoi ultimi lavori e in particolare di Luigi Cherubini sul quale è in corso una sua monografia.
Insieme a Carli Ballola interviene anche la musicista e studiosa Giusy De Bernardinis che ha pubblicato con Tactus lavori sul compositore Ferdinando Turrini (1745-1820). Un suo articolo sul compositore è stato pubblicato nell'anno in corso anche sulla rivista Studi musicali. L’incontro sarà moderato da Alessandro Mastropietro che è stato direttore artistico della Barattelli fino allo scorso anno e docente di Storia della Musica in forza all’ateneo di Catania.
Seguirà poi un concerto dove la stessa Giusy De Bernardinis, titolare della cattedra di Pianoforte presso il Conservatorio di musica "U. Giordano" di Foggia, al fortepiano eseguirà una Sonata di Turrini e il Capriccio ou Etude pour le fortepiano di Luigi Cherubini.
L’ingresso è libero.
