"Karel, il mio primogenito, si e' laureato diversi anni fa in lingue ma ha l'ambizione di fare l'allenatore. E oggi non e' certamente facile" Dichiara l'allenatore boemo in questo stralcio dell'intervista al mensile "L'Eco di San Gabriele"
"Il mio augurio e' che possa raggiungere il successo che desidera. E' molto bravo, il cognome poi dovrebbe aiutarlo, ma il calcio oggi e' diverso, ci sono tante dinamiche che non c'entrano con l'aspetto sportivo".