Jessica Consolmagno, la ragazza fuggita lunedì scorso dalla clinica Villa Pini è stata ritrovata in Spagna, a Girona, la giovane ha contattato i parenti ai quali ha raccontato quello che era successo.
La ragazza, 28 anni, sarebbe stata costretta a lasciare Chieti dall’uomo che frequentava, A.M. di 40 anni. Anche lui paziente della clinica abruzzese.
A.M., pluripregiudicato romano evaso dalla casa di cura teatina dov’era ristretto, agli arresti domiciliari è al momento ancora latitante.
Dopo la fuga i due sarebbero arrivati nella città spagnola, con un'auto rubata a un altro paziente della clinica.
La ragazza, approfittando dell’assenza dell’uomo, allontanatosi sabato mattina dall’albergo presso il quale avevano pernottato, è riuscita a scappare recandosi presso un posto di polizia spagnolo, dove si è fatta subito riconoscere ottenendo aiuto.
Ai militari della Guardia Civil iberica, la ragazza ha raccontato tutto, in particolare di essere stata costretta, con botte e percosse, a seguire l’uomo nella sua fuga, fornendo particolari sul viaggio che, da Chieti, l’ha portata in Spagna.