44 "Cantine aperte" per la 13ma edizione

22 Maggio 2008   17:36  
Come ogni ultimo weekend di maggio, si rinnova l’appuntamento con Cantine Aperte, la prima e più importante manifestazione dedicata alla promozione del vino,  organizzata dal Movimento Turismo del Vino Abruzzo con il contributo di Assessorato regionale all’Agricoltura, Arssa, Fondazione PescarAbruzzo, Unione delle Camere di Commercio d’Abruzzo e Aptr. In questa tredicesima edizione dell’evento, sono 44 le aziende che apriranno ai visitatori nei giorni di sabato 24 (orario 15-20) e domenica 25 maggio (orario 10-20), tutte aderenti al Movimento Turismo del Vino Abruzzo. L’obiettivo principale è di avvicinare i visitatori ai vini abruzzesi, non solo educandoli alla conoscenza e alla degustazione dei nostri prodotti ma anche illustrando loro tutti i procedimenti necessari alla nascita di un vino: dal vigneto alla bottiglia, passando per la cantina. Accanto alle degustazioni e alle visite guidate in cantina e nei vigneti, ci sarà spazio anche per un ricchissimo programma di iniziative collaterali di cultura, di intrattenimento e di animazione: mostre e musica dal vivo (ce n’è per tutti i gusti: dal blues, al rock, passando per Frank Sinistra, le musiche tzigane e i canti tipici regionali), mercatini e stand di prodotti tipici, passeggiate a cavallo o in jeep nei vigneti, dimostrazioni di artigiani e ceramisti al lavoro, pranzi e cene in linea con la tradizione abruzzese.
Novità assoluta di quest’anno sarà il concorso “un giorno DiVerso”, lanciato da Negroni, sponsor nazionale di Cantine Aperte. Si tratta di un appassionante concorso letterario nazionale all’insegna del vino e della poesia. Tutti i visitatori possono comporre uno scritto poetico dedicato al vino con lunghezza massima di 160 caratteri ed inviarlo via sms al numero +39 320 2043277 dal 25 al 28 maggio 2008. I migliori tre compositori saranno premiati con un weekend omaggio in cantina ed un gustoso assortimento di prodotti Negroni.
Confermata per il terzo anno la collaborazione dei fotografi dell’associazione Fiaf - Aternum pronti a realizzare reportage delle loro visite in cantina e ai vigneti, per partecipare al concorso che vedrà premiate e pubblicate le migliori fotografie. E cresce anche l’attenzione dei media verso le iniziative dell’Abruzzo: venerdì sera ci sarà il collegamento in diretta su Radio2, nella nota trasmissione “Decanter: l’enogastronomia dell’etere” di Fede e Tinto, mentre sabato 24 alle 11 e 40, Rete4 manderà in onda una breve presentazione di Cantine Aperte, nella rubrica Momenti Divini all’interno della trasmissione “Fornelli in piazza” condotta da Davide Mengacci ed Eleonora Pedron.
“I prodotti tipici sono 'medium' del territorio e strumento formidabile di marketing territoriale e in Italia il settore del turismo enogastronomico non sembra conoscere crisi, visto che si contano circa 5 milioni di praticanti e 2,5 miliardi di volumi di affari – spiega Massimo Di Cintio, presidente del Mtv Abruzzo e componente del Consiglio direttivo nazionale – Cantine Aperte rappresenta ormai la più nota ed efficace manifestazione di promozione combinata vino-territorio che si svolge nella nostra regione, con circa 40 mila visitatori stimati nella scorsa edizione. Anche quest’anno, negli ultimi due mesi sono state diverse centinaia le richieste di informazione e di organizzazione di veri e propri tour giunte alla nostra segreteria. Avremo visitatori anche da fuori regione, soprattutto dalle Marche, dal Molise e dal Lazio, ma anche dalla Germania”.
“E’ da sottolineare il livello qualitativo crescente di Cantine Aperte e delle sue iniziative collaterali -  ha dichiarato l’Assessore regionale all’Agricoltura Marco Verticelli – iniziative che puntano non solo sul vino, grande protagonista dell’evento, ma vanno a coinvolgere e valorizzare anche i prodotti tipici della nostra regione, insieme con le sue risorse ambientali e culturali, svolgendo così un’importante azione di promozione del territorio a 360 gradi”.
“Negli anni ho visto crescere questa manifestazione e ho riscontrato una sempre maggiore apertura dei produttori verso i visitatori e gli appassionati di vino -  ha aggiunto il direttore dell’Arssa Donatantonio De Falcis - Questo è un bene perché le cantine abruzzesi, che sono luoghi di eccellenza, devono essere assolutamente accessibili, cosa che in passato non succedeva ”.
Sono soprattutto le nuove generazioni a mostrarsi sempre più disponibili ad abbandonare le mete di viaggio più classiche a livello internazionale per sperimentare forme di turismo del vino al passo con i tempi e con le nuove formule di fruizione del territorio rurale, trasferendo la formula pratica, veloce e ormai vincente dei viaggi last minute e low cost per organizzare gustosi itinerari “fai da te” anche attraverso la ricerca su web.
Gastronomia, amore per la natura, ricerca di benessere, genuinità, clima favorevole, sono tra le prime motivazioni che spingono a questo tipo di viaggio. L’Abruzzo possiede tutte queste attrattive ed è per questo che senza dubbio può contare ancora su un notevole potenziale inespresso in questo ambito.


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