A Guardiagrele la mostra del fotoreporter italo-americano Luciano Bo

09 Dicembre 2007   18:25  
Dallo Ius Primae Noctis alle giornate di protesta di Caracas. Dalle celebrazioni ecclesiastiche e dalle processioni alle feste popolari. Dal cartoonist Matt Groening (creatore dei Simpsons), al nuovo muro tra gli Stati Uniti e Mexico. E’ un viaggio trasversale quello che Luciano Borsari, fotoreporter italo-americano (nato a Caracas, Venezuela, e residente a San Diego - California) ha proposto lּ dicembre 2007 a Guardiagrele (Chieti), nel Palazzo dell’Artigianato. Un viaggio costruito su splendide sequenze fotografiche e che si snoda attraverso culture, volti famosi, glamour, per suggerire riflessioni su luoghi e espressioni del tempo. Una mirata ricerca iconografica che carpisce spaccati di vita e che viene promossa dall’Amministrazione comunale della città capoluogo del Parco nazionale della Majella. Borsari (nella foto con l’onorevole Remo Gaspari, ospite della mostra) è stato recentemente insignito del premio internazionale “Guerriero di Capestrano”.

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