Ubriaco si aggirava all'interno
della stazione di Pescara con una borsa da viaggio con due
chili e 100 grammi di cocaina. L'atteggiamento dell'uomo Peci
Filat, 33 anni, albanese, con regolare permesso di soggiorno,
non e' sfuggito ai carabinieri di Pescara che lo hanno
perquisito. I particolari sono stati resi noti, a Pescara, nel
corso di una conferenza stampa dal maggiore Pasquale Del
Gaudio. La droga, il cui valore sul mercato e' di 200 mila
euro, era nascosta tra gli indumenti ed era suddivisa in tre
panetti imballati con il nastro isolante. Le indagini
proseguono per accertare la provenienza della cocaina che,
secondo i carabinieri, era destinata a rifornire la piazza
pescarese. L'uomo e' stato arrestato e rinchiuso nel carcere di
Pescara. L'operazione dei carabinieri e' avvenuta nel corso di
una attivita' di controllo svolta nel centro cittadino, nell
ore notturne, per contrastare l'immigrazione clandestina e la
prostituzione. Il servizio ha riguardato anche la riviera nord
e sud e la pineta dannunziana e ha visto impegnati 18
carabinieri. In totale sono state controllate 32 persone, tra
cui dieci prostitute che sono state multate per aver violato
l'ordinanza del sindaco. Le sanzioni ammontano in totale a
5mila euro.