ACQUA: BUSSI, ON. PELINO CHIEDE INDAGINE EPIDEMIOLOGICA

15 Gennaio 2008   17:05  
"La tutela della salute della popolazione di Bussi e dell´ambiente sono diritti costituzionalmente sanciti ed è proprio per questo che a fronte della notizia diffusa questa mattina dagli organi di stampa ritengo necessario, anzi improrogabile, come già riportato nella mia interrogazione parlamentare presentata già dal novembre scorso e confermato dalla risoluzione in VIII Commissione Ambiente della Camera, che il Governo proceda all´avvio dell´indagine epidemiologica. E´ immaginabile l´impegno dello Stato a risarcire chiunque abbia subito danni da questo disastro ambientale". Così la parlamentare abruzzese Paola Pelino commenta la notizia diffusa dall´Istituto Superiore alla Sanità sull´acqua inquinata di Bussi. "Il ministero dell´Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ed il ministro alla Salute devono valutare attentamente la situazione in cui versa l´intera Val Pescara - ha continuato la parlamentare azzurra - anche alla luce dell´ultimo allarmante rilievo e devono prevedere assolutamente interventi allargati su tutta l´area. E´ sconcertante rilevare che la popolazione di un intero comprensorio beva dal 2004 acqua inquinata da una sostanza tossica come il tetracloruro di carbonio, con conseguenze letali sull´organismo. Ho sollecitato oggi presso la Commissione Ambiente di appurare, ad un mese dall´approvazione della predetta risoluzione, cosa il Governo stia concretamente facendo e se abbia tempestivamente provveduto alle risorse economiche per la messa in sicurezza e bonifica ". La risposta spetta ora al Governo. La parlamentare conclude che: "proseguirà la sua battaglia per i dovuti interventi" Dell´intera questione si parlera´ infine in un apposito convegno fissato già a Bussi per il 31 gennaio prossimo. (AGI)

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