Via libera del Consiglio regionale a legge di stabilità e bilancio di previsione: centrodestra favorevole, opposizioni contrarie, stanziamenti per 26 milioni legati ai conti sanitari
Il Consiglio regionale dell'Abruzzo, riunito all’Aquila, ha approvato a maggioranza la legge di stabilità e il bilancio di previsione, chiudendo l’iter prima della scadenza ed evitando il ricorso all’esercizio provvisorio. A sostenere i provvedimenti è stata la maggioranza di centrodestra, mentre le opposizioni di centrosinistra hanno espresso voto contrario, confermando una netta contrapposizione politica.
Il pacchetto finanziario prevede una distribuzione complessiva di circa 26 milioni di euro, articolata in tre emendamenti. Di questi, una quota pari a circa 3 milioni dispone già di copertura certa, mentre per le restanti risorse sarà necessario attendere le prossime verifiche. Le somme aggiuntive sono infatti condizionate all’andamento del piano di rientro del deficit sanitario, che negli ultimi anni ha inciso in modo rilevante sull’equilibrio dei conti regionali.
Secondo quanto emerso nel dibattito consiliare, l’effettiva disponibilità delle risorse sarà valutata nei mesi successivi, in base ai risparmi che dovessero maturare dalla gestione della spesa sanitaria. Un passaggio considerato decisivo per consolidare la tenuta del bilancio e garantire la programmazione finanziaria dell’ente.
Con l’approvazione dei due atti fondamentali, la Regione Abruzzo si assicura la continuità amministrativa per il prossimo esercizio, rinviando però a successive verifiche l’attuazione di parte degli interventi previsti, in un quadro che resta strettamente legato all’evoluzione dei vincoli di bilancio e della finanza sanitaria regionale.