Accoltellamento Pescara, vari precedenti per il presunto omicida. Aggredì anche il legale

Quattro condanne passate in giudicato

08 Maggio 2015   10:20  

Non risultava nuovo ad incontri ravvicinati con la giustizia Giovanni Grieco, l'uomo accusato di aver ucciso a coltellate, nella mattinata di mercoledì, il pasticcere Giandomenico Orlando presso il suo esercizio sito nella zona del porto di Pescara.

Da quel che si apprende, la prima denuncia a suo carico è datata 1993, per lesioni, poi scaturita in una condanna nel 1998 al pagamento di una multa da un milione di lire, in luogo di un mese di reclusione. La prima di quattro condanne passate in giudicato: negli anni successivi, infatti, a quanto risulta Grieco fu condannato un'altra volta per lesioni nel 2000, una volta per porto d'armi sempre nel 2000 e, nel 2005, per ingiuria, molestie e disturbo alle persone.

In una occasione, stando a quanto si apprende, sarebbe persino arrivato a picchiare l'avvocato che gli aveva permesso di vincere una causa e farsi riconoscere dal padre: la "colpa" del legale, pare, sarebbe stata quella di aver presentato all'uomo la propria parcella.

Tra gli episodi simili, anche l'aggressione ad un uomo di nazionalità marocchina che gli aveva rubato il cellulare e quella, per motivi di parcheggio, ai danni di un commercialista.


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