Alta pressione ancora sulla penisola, ma in agguato correnti freddi da nord ovest
TORNA L'ALTA PRESSIONE: un peggioramento davvero modesto quello di mercoledì e nemmeno diffuso ma destinato solo a una parte delle regioni settentrionali, poi un'immediata rimonta anticiclonica riporterà stabilità su tutta la Penisola.
Questa volta non sarà l'anticiclone africano ma quello delle Azzorre che aspetta sull'Atlantico il momento propizio per lanciarsi alla conquista dell'Europa.
L'occasione buona gli sarà data da una profonda depressione sul Labrador che lo trascinerà velocemente verso levante.
In soli due giorni passerà dall'Inghilterra all'Europa danubiana dove venerdì collocherà i suoi massimi.
Arriviamo cosi al weekend 7-8 novembre che si preannuncia caratterizzato da una massiccia presenza anticiclonica sull'Europa centro orientale e gran parte della Penisola.
Resterebbero leggermente scoperti i settori meridionali, lambiti da una circolazione di aria più fresca in scorrimento sotto al bordo meridionale dell'alta pressione e quelli nord occidentali lambiti da una perturbazione atlantica associata ad un vortice depressionario tra l'Inghilterra e la Spagna
INCOGNITA NORDOVEST ED ESTREMO SUD: questi gli unici due settori d'Italia che potrebbero risentire di qualche disturbo, per altro non molto incisivo ed associato a qualche isolata precipitazione prevalentemente nella giornata di domenica.
Al momento il Nordovest ha la maggiore probabilità di vedere qualche fenomeno.
Altrove e nella giornata di sabato non dovrebbero esserci piogge ma eventualmente qualche addensamento di poco conto.
Da segnalare comunque ancora le foschie e i banchi di nebbia nottetempo ed al primo mattino sulle pianure e le valli interne.
Il contesto climatico sarebbe nel complesso normale con valori massimi e minimi generalmente entro le medie del periodo o leggermente superiori sulla Sardegna.
