Aperti tutti gli impianti sciistici, fiocchi di neve a L'Aquila
Pronti a riaprire gli impianti di Scanno
Non è stata la città più fredda d'Italia L'Aquila, dove il termometro nella notte scorsa si è fermato a zero gradi, ma la bassa temperatura ha creato le condizioni per una spolveratina di neve che ha imbiancato la città.
Da ieri sera nevica intensamente nel nord ovest del Paese. Il maltempo sta interessando circa settecento chilometri di autostrade in Piemonte, Liguria e Lombardia, nevica debolmente anche sulla A24 Roma-L'Aquila nel tratto tra Carsoli e Assergi e sulla A25 dall'allacciamento con l'A24 e Avezzano.
Si prevede che la perturbazione nevosa continui sino alla serata di oggi. Autostrade per l'Italia invita gli automobilisti e gli autotrasportatori a mantenersi costantemente informati sulle condizioni meteo e di viabilita' prima di intraprendere il viaggio.
Grande partenza per la stagione sciistica, gli impianti di Campo Imperatore sono aperti dal ponte dell'Immacolata, con venti giorni di anticipo rispetto alla stagione scorsa. Le eccellenti condizioni di innevamento e le caratteristiche uniche che offre il massiccio del Gran Sasso hanno fatto registrate la punta massima di affluenza nel ponte dell'otto dicembre.
A pieno regime e sovraffollati anche gli impianti di Campo Felice e Ovindoli, grazie alla facile raggiungibilità dal bacino laziale importanti mete per gli appassionati sciatori romani, che attivi dal cinque dicembre hanno sfiorato le quindicimila presenze durante il ponte dell'Immacolata; l'abbondante innevamento viene tuttavia integrato con l'innevamento artificiale programmato.
Pronti a riaprire dopo due stagioni di stop anche gli impianti di Scanno, che dovrebbero essere attivi per le festività natalizie.
Tutti aperti dalla scorsa settimana gli impianti più importanti della regione nell'Alto Sangro e nell'Altopiano delle Cinque Miglia: i 150 chilometri di piste di Roccaraso-Aremogna-Pizzalto, Monte Pratello, Rivisondoli, Pescocostanzo e Pescasseroli con un metro di neve hanno registrato il pienone nello scorso week end, richiamando appassionati da tutto il centro Italia.
Ancora chiusi gli impianti di Prati di Tivo, in linea di tendenza con le passate stagioni, quando le condizioni di innevamento non hanno mai permesso l'apertura prima della metà di dicembre.
(MS)
