Apertura Ikea, timori per il traffico e le lunghe code

Attese oltre 8.000 autovetture e niente bus

28 Agosto 2012   16:18  

Il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica di Chieti è al lavoro dal 27 luglio scorso per evitare che l'apertura del megastore del mobile a San Giovanni Teatino diventi un calvario per gli automobilisti ed i residenti.

Da domani e fino a domenica sono attesi oltre 15.000 clienti al giorno cn punte ce potranno toccare le 20.000 unità per il weekend.

Qualcosa come 8/10mila macchine che transiteranno per l'uscita di Pescara Ovest dell'autostrada A14, uno scenario che potrebbe facilemnte diventare apocalittico se vi si aggiunge la calura estiva e le due rotatorie ravvicinatissime costruite ad hoc.

Per il momento, comunque, si procederà senza fasciarsi la testa e tutto resterà aperto come nella normalità, pronti a veicolare il traffico su percorsi alternativi se la situazione dovesse diventare difficile.

Certo sarebbe stato meglio che questi fantomatici percorsi alternativi fossero stati illustrti e divulgti alla popolazione e ai residenti prima, ma si sa questo è il paese delle emergenze.

In caso di chiusura del casello, chi vorrà raggiungere Ikea, dovrà percorrere la A25 in direzione Roma e, superato il casello di Villanova, uscire al casello sulla A25 di Chieti Brecciarola e poi tornare verso Dragonara utilizzando l'asse attrezzato, nella speranza che l'arteria possa reggere un simile traffico sommato alla viabilità normale.

Chi, invece, vorrà raggiungere Pescara, potrà utilizzare le uscite alternative di Francavilla (Chieti) e Pescara Nord. Evitando di dirottare il traffico a Villanova.

Al centro di tutto, però, ci saranno le due rotatorie costruite proprio all'uscita del casello Pescara Ovest per veicolare e facilitare l'ingresso nel megastore, troppo vicine e con stradine troppo strette.

C'è poi nel weekend un'altra grande preoccupazione per il grande contro-esodo di fine agosto.

Insomma domattina all'uscita Pescara Ovest potrebbe succedere di tutto oppure andare tutto liscio, quello che ci chiediamo è se un tale dispiegamento di forze dell'ordine sia ammissibile per un evento assolutamente privato come l'apertura di un negozio, come è possibile che in un periodo di crisi come questo le volanti impegnate a districare il traffico davanti ad un megastore svedese!

 

 


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