Nuovi rincari in arrivo per i residenti e contribuenti pescaresi: dopo le imposte locali, le cui relative aliquote sono state portate al massimo, si approssimano ad aumentare anche le tariffe dei parcheggi a pagamento delle aree di risulta.
Si tratterà, di fatto, di un ritorno al recente passato, poiché a partire probabilmente dal prossimo 2 febbraio il posteggio tornerà a costare della tariffa unica di 2,50 euro, a prescindere dal tempo della sosta, benché verrà riservata una piccola area a prezzi ridotti per la sosta veloce. Di conseguenza, aumenteranno anche i prezzi degli abbonamenti mensili (da 35 a 38 euro per le aree di risulta e da 50 a 54 euro per i parcheggi in città), ed i residenti in piaza Primo Maggio non potranno più godere della possibilità di parcheggiare gratuitamente.
La ragione principale della decisione assunta dall'amministrazione comunale sta negli incassi a dir poco ridotti registrati dalla Pescara Parcheggi lo scorso anno, che secondo voci avrebbe avuto una perdita nelle entrate tra i 40.000 ed i 50.000 euro, ancor più significativa alla luce del canone di circa 1,235 milioni di euro che la società deve versare al Comune a fine anno.