Assegnazione CASE a residenti zone rosse, i dubbi di Verini

"L'apertura di alcune vie nella zona rossa della nostra citta', se da un lato e' un passo in avanti, ha creato pero' un vuoto normativo e una conseguente sacca di mancanza di diritti per i proprietari delle abitazioni che oggi, in virtu' della citata ordinanza, non possono godere piu' del diritto all'assegnazione di un'abitazione del piano CASE".

Lo afferma Enrico Verini consigliere comunale dell'Aquila, (Gruppo dei Liberaldemocratici).

"Mi riferisco - spiega - ai proprietari delle abitazioni classificate B e C i quali, nei colloqui con i responsabili della Protezione Civile, vengono invitati a firmare gli atti di rinuncia all'abitazione, in precedenza loro assegnata, perche' le loro dimore che si trovavano in zona rossa e oggi invece sono diventate raggiungibili.

Ho posto il problema in sede di commissione Vigilanza e domani, in Consiglio comunale, presenteremo una mozione che invita il Sindaco, responsabile giuridico dell'assegnazione delle abitazioni costruite dalla Protezione Civile, a emettere un'immediata e specifica ordinanza che permetta l'assegnazione della casa, per il periodo necessario all'esecuzione dei lavori presso le abitazioni danneggiate, anche per i proprietari citati".

Secondo Verini "e' paradossale infatti la situazione che questi cittadini vivono: da un lato c'e' un'ordinanza che apre i loro quartieri alla circolazione, dall'altro, nessuna ordinanza della protezione civile disciplina tempi, modi e procedure per la riparazione delle loro abitazioni che, ad oggi, non posso di fatto essere riparate.

Invito anche la Protezione Civile a provvedere immediatamente alla questione e invito altresi' i cittadini a cui viene chiesto di firmare la rinuncia all'assegnazione a non sottoscrivere assolutamente un atto che gli farebbe perdere ogni diritto, in attesa dell'ordinanza del Sindaco che sollecito e che spero sia emessa entro questa settimana".